Sondaggi politici elettorali oggi 22 luglio 2022: Elezioni, senza alleanza Pd-M5s supermaggioranza al centrodestra
Sondaggi politici elettorali oggi 22 luglio 2022: Elezioni, senza alleanza Pd-M5s supermaggioranza al centrodestra
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Caduto il governo, l’Italia si prepara a votare, per la prima volta nella storia repubblicana, nel mese di settembre. Secondo una simulazione realizzata da YouTrend e Cattaneo Zanetto, l’esito più probabile del voto è un’affermazione del centrodestra, avanti in tutti e tre gli scenari ipotizzati.
La maggioranza più ampia per la coalizione tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia è quella stimata nel caso in cui il centrodestra affrontasse un centrosinistra senza Movimento 5 stelle, con Sinistra/Verdi, Azione/+ Europa e Italia viva insieme al Partito democratico. In questo scenario il centrodestra sfiorerebbe il 60 percento dei seggi, con 240 deputati e 122 senatori.
Il centrodestra potrebbe contare sulla maggioranza assoluta anche nel caso in cui il Movimento 5 stelle dovesse presentarsi insieme a Pd e Sinistra Italiana e Verdi ma senza i partiti di centro. Qui al centrodestra spetterebbero 221 deputati su 400 alla Camera e 108 su 200 al Senato.
La maggioranza verrebbe invece a mancare in almeno una delle due camere nello scenario di un’alleanza larga tra Pd, M5s e i partiti centristi Azione/+ Europa e Italia viva con Sinistra/Verdi. In questo caso Fratelli d’Italia e i due partiti che insieme ai 5 stelle hanno fatto mancare la fiducia al governo, Lega e Forza Italia, potrebbero contare solo su 202 deputati e 99 senatori.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.