Sondaggi politici elettorali oggi 22 agosto 2022: Pd in vantaggio su Fratelli d’Italia. Crescono Lega e M5S
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 20 AGOSTO 2022
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Secondo gli ultimi sondaggi realizzati da BidiMedia su un campione di 2107 intervistati, il Pd arriverebbe primo, poco al di sopra di Giorgia Meloni, se si votasse oggi. I dem infatti, stando alle risposte del campione intervistato, guadagnerebbero il 24,2 per cento contro il 24 di Meloni. Ma sarebbe sempre il centrodestra a trionfare grazie al risultato dell’intera coalizione, composta da Laga – stimata al 13,6 per cento – Forza Italia, che guadagnerebbe il 6 per cento, e i “Moderati” di “Noi con l’Italia”, che strapperebbe un 1,8.
A sinistra, dopo il Pd, l’alleanza Verdi Sinistra Italiana è stimata al 3,9 per cento, mentre Impegno Civico di Luigi Di Maio allo 0,9. +Europa, la formazione di Emma Bonino e Benedetto della Vedova, rimasta in coalizione dopo l’addio di Carlo Calenda, raggiungerebbe secondo gli ultimi sondaggi politici il 2,1 per cento, portando l’intero polo al 31,1 per cento dei voti, 15 punti in meno rispetto al centrodestra, che li batterebbe totalizzando il 46,4.
Il M5S dal canto suo guadagnerebbe il 10 per cento di voti, invertendo il trend di decrescita degli ultimi mesi al governo. Quanto prenderebbe, invece, il cosiddetto “Terzo Polo”? La lista formata da Azione e Italia Viva non raggiungerebbe, secondo la rilevazione BidiMedia, la soglia di sbarramento necessaria a una coalizione per eleggere i propri esponenti: si fermerebbe infatti al 5,2.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.