Sondaggi politici elettorali oggi 18 novembre 2019: la Lega vola nei piccoli comuni
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 18 novembre 2019
Sondaggi politici elettorali oggi 18 novembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega di Matteo Salvini vola nei piccoli comuni. È l’indicazione che arriva negli ultimi giorni da alcuni sondaggi politici elettorali che analizzano le intenzioni di voto degli italiani confrontando il consenso ai partiti nelle grandi città e nelle località di provincia.
Qui riportiamo alcuni dati aggiornati ad oggi, lunedì 18 novembre 2019.
Un sondaggio realizzato dagli istituti demoscopici Noto Sondaggi ed Emg Acqua (pubblicato venerdì 15 novembre e voluto da ASMEL, Associazione nazionale per la Modernizzazione degli Enti Locali) ha rivelato (ne abbiamo parlato qui) che la coalizione di centrosinistra, mentre su scala nazionale mantiene un consenso più basso del centrodestra, nei Comuni medio-grandi, in particolare quelli con oltre 60mila abitanti, sfiora il 50 per cento delle preferenze. Lo schieramento di centrodestra guidato dalla Lega raggiungerebbe invece il 51,5 per cento dei voti nei Comuni con meno di 60mila abitanti.
La rilevazione registra inoltre una forte avanzata della Lega nelle piccole città, con il 38,7 per cento di consenso nei Comuni sotto i 10mila abitanti.
Una conferma arriva dall’analisi pubblicata ieri, domenica 17 novembre, sul Corriere della Sera. Il professor Marco Valbruzzi, coordinatore dell’Istituto Cattaneo ha spiegato che i numeri sul consenso in Emilia Romagna raccontano di una regione divisa in due con una “dorsale” rossa con Bologna al centro, accerchiata da una vasta zona “verde” di centrodestra a trazione Lega.
“Appena ci si allontana dalle città più grandi, con una visione più ‘aperta’ verso i cambiamenti – ha spiegato l’esperto -, il sentimento degli elettori cambia anche notevolmente, assieme al voto espresso. A Bologna è assai prevalente un orientamento progressista, multiculturale, europeista e quindi molto affine al Pd. Ma basta spostarsi nei comuni più piccoli e prevale un sentimento di ‘difesa’. È in questi contesti che la Lega fa breccia”.
Il Corriere ripropone di dati delle Europee dello scorso 26 maggio con un confronto tra voti a Lega e Pd in piccoli comuni e grandi città dell’Emilia Romagna. Il partito di Matteo Salvini è arrivato al 45,5 per cento nei centri con meno di 3mila abitanti e al 29,1 per cento nelle città con oltre 100mila. Il Partito Democratico invece ha ottenuto il 22,8 per cento nei centri minori e il 34,2 nei comuni più grandi.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.