Sondaggi politici elettorali oggi 18 luglio 2020: Lega ancora in calo, Fratelli d’Italia supera quota 15% e tallona il M5S
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 18 luglio 2020, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 18 luglio: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Lega ancora in calo, Pd e M5S in flessione, ma comunque stabili, boom di Fratelli d’Italia che ora sogna il sorpasso proprio sui pentastellati: sono questi, in estrema sintesi, i dati più eclatanti emersi dagli ultimi sondaggi politici elettorali realizzati da Youtrend per Agi. Di seguito, nel dettaglio, le percentuali partito per partito.
Per la Lega di Matteo Salvini, come anticipato, continua il periodo no. Anche questa settimana, infatti, il Carroccio cala nei sondaggi e perde uno 0,4% rispetto a due settimane fa. Ora, il partito guidato dall’ex ministro dell’Interno è accreditato al 25,4 per cento. Ancora distante il Pd, che anzi, nonostante le continue flessioni della Lega, non riesce a dimezzare il distacco. Il partito di Nicola Zingaretti è ancora stabile sopra quota 20% (20,4% per la precisione), ma in calo di uno 0,1 per cento rispetto a due settimane fa, quando era accreditato al 20,5 per cento.
Il Movimento 5 Stelle passa dal 16,1% al 16 per cento e ora teme il sorpasso di Fratelli d’Italia che, anche questa settimana, è il partito che cresce più di tutti. Il partito guidato da Giorgia Meloni fa un balzo di mezzo punto percentuale portandosi dal 14,6 per cento di due settimane fa al 15,1 per cento. Il M5S ora dista meno di un punto percentuale: una distanza davvero minima. Se Salvini continua a perdere consensi, il centrodestra può comunque consolarsi. Oltre a Fdi, infatti, anche Forza Italia risale nei consensi, guadagnando poco meno di mezzo punto percentuale e portandosi dal 6,8% al 7,2 per cento.
Tra gli altri partiti, da sottolineare la crescita dello 0,3 per cento de La Sinistra, che ora si trova al 3%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi sprofonda al 2,9 per cento, in calo di un o,3 per cento rispetto a due settimane fa. Poco più giù, al 2,7%, si trova Azione di Carlo Calenda, il cui andamento resta stabile rispetto alla Supermedia del 2 luglio.
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Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.