Sondaggi politici elettorali oggi 15 dicembre: calano Lega e Pd, boom di Fratelli d’Italia che sfiora il 17 per cento. Cresce Azione di Carlo Calenda
Sondaggi politici elettorali oggi 15 dicembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Calano Lega e Pd, sorridono Fratelli d’Italia, M5S e, a sorpresa, Azione di Carlo Calenda: sono questi, in estrema sintesi, i dati più eclatanti emersi negli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il TgLa7. La Lega di Matteo Salvini resta il primo partito, ma, come anticipato, perde quasi mezzo punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione. Il Carroccio, infatti, dal 24,3 per cento si porta 23,9%, perdendo lo 0,4 per cento. Non va meglio al Partito Democratico, che scende dello 0,3 per cento. Il partito guidato da Nicola Zingaretti è ora accreditato al 20,1 per cento.
Esulta Giorgia Meloni che è a un passo dal 17 per cento. Fratelli d’Italia, infatti, guadagna lo 0,4 per cento, la stessa percentuale persa dalla Lega questa settimana, e si porta al 16,8%. Torna a crescere il Movimento 5 Stelle che dal 14,7 per cento si porta al 14,8%, guadagnando dunque lo 0,1 per cento, mentre Forza Italia cala dello 0,3 scendendo sotto quota 6 per cento, al 5,9 per cento per la precisione. Il dato più sorprendente della settimana è come detto rappresentato da Azione di Carlo Calenda che guadagna lo 0,4 per cento portandosi al 3,8 per cento. Tra gli altri partiti, Sinistra italiana perde lo 0,2% e ora è accreditato al 3,3 per cento, mentre Italia Viva cala di un ulteriore 0,1 per cento, assestandosi al 3,1 per cento. Sempre alto il numero degli indecisi, accreditato al 40 per cento e in risalita dello 0,2 per cento rispetto alla settimana scorsa.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
Leggi anche: 1. Tutti i sondaggi / 2. I sondaggi sulla Lega / 3. I sondaggi sul Pd / 4. I sondaggi sul M5S