Sondaggi politici elettorali oggi 14 marzo 2020: Coronavirus, gli italiani approvano le misure varate da Conte
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi
Sondaggi politici elettorali oggi 14 marzo: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani sono favorevoli alle misure varata dal Governo sull’emergenza Coronavirus. Questo il quadro che emerge da un sondaggio condotto da Ipsos per il Corriere della Sera. Il 62 per cento degli intervistati approva le misure restrittive, il 52 è favorevole all’operato complessivo del premier Giuseppe Conte. Le misure sono invece insufficienti per il 32 per cento del campione. Cresce anche il gradimento nei confronti del presidente del Consiglio: +4 per cento rispetto alla settimana scorsa.
Le misure di contenimento del virus sono apprezzate dalla quasi totalistà degli elettori di Pd e M5s, ma anche da un significativo 50 per cento degli elettori di centrodestra, leghisti compresi.
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI: IL SONDAGGIO
Quanto ai rischi di contagio, la percezione degli italiani sembra essere notevolmente mutata negli ultimi 7 giorni. Il 53 per cento degli intervistati vede infatti il Covid-19 come un rischio per la propria famiglia, il 62 per cento lo considera un rischio per la propria comunità locale, l’86 per cento per l’intera Italia. La consapevolezza del rischio di essere contagiati è cresciuta dal 22 al 48 per cento in una settimana, con un notevole incremento anche tra i giovani.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.