Sondaggi politici elettorali oggi 14 maggio 2020. M5S, Lega, Pd: i dati di tutti i partiti
Sondaggi politici elettorali oggi 14 maggio: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Secondo l’ultimo sondaggio Ixé diffuso da Cartabianca su Raitre, il Movimento Cinque stelle nell’ultima settimana ha guadagnato lo 0,1 per cento di consensi, portandosi al 16,9 per cento. Il Partito democratico, all’opposto, ha perso quasi un punto percentuale, scendendo al 22 per cento. Anche la Lega perde terreno e si ferma al 24,6 per cento. Tra i partiti di destra è Fratelli d’Italia a guadagnare terreno, arrivando al 14,2 per cento, 0,4 punti in più rispetto alla settimana precedente. Anche Fratelli d’Italia cresce e si porta al 2,6 per cento. Stabile al 2,6 per cento Italia Viva di Matteo Renzi.
Secondo il sondaggio di Ixè, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte resta stabile al primo posto nella classifica di gradimento dei leader, con il 59 per cento dei consensi. Mentre sia il presidente del Veneto Luca Zaia che la leader di FdI Giorgia Meloni perdono terreno e si fermano rispettivamente al 48 e al 35 per cento. Anche il leader della Lega Matteo Salvini è in trend negativo. Invariato l’indice di fiducia per Zingaretti, stabile al 28 per cento. Il ministro degli Esteri in quota M5S Luigi Di Maio e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi acquistano punti. L’ex primo ministro e leader di Italia Viva Matteo Renzi è stabile.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.