Sondaggi politici elettorali oggi 14 luglio 2020: calano Lega, Pd e M5S. Boom di Fratelli d’Italia, sorride anche Berlusconi
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 14 luglio 2020, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 14 luglio: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega cala ancora nei sondaggi, ma Pd e M5S non fanno di meglio, mentre Fratelli d’Italia e Forza Italia registrano un vero e proprio boom di consensi: è questo, in estrema sintesi, il dato più eclatante che emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il TgLa7. Di seguito, nel dettaglio, tutte le percentuali partito per partito.
Come anticipato, la Lega di Matteo Salvini perde lo 0,3 per cento passando dal 26,6 al 26,4 per cento. Non ne approfitta il Partito Democratico che scende sotto la soglia del 20%, assestandosi, dopo un calo dello 0,4 per cento in appena 7 giorni, al 19,6 per cento. Male anche l’altro partito della maggioranza, il Movimento 5 Stelle, che perde la stessa percentuale del Pd. Il Movimento guidato momentaneamente da Vito Crimi si porta, dunque, al 15,3 per cento.
Chi può senza dubbio sorridere è Giorgia Meloni. Il suo Fratelli d’Italia, infatti, è il partito che guadagna più di tutti in questa settimana. Fdi incassa mezzo punto percentuale, che lo porta al 14,5%, sempre più vicino al M5S. Risale anche Forza Italia nonostante le voci, o forse anche grazie a quello, che lo vogliono in procinto di appoggiare il governo Conte bis quantomeno su alcuni temi come, ad esempio, il Mes. Il patito di Silvio Berlusconi guadagna lo 0,4 per cento e dal 5,9 della settimana scorsa sale al 6,3 per cento di questa settimana.
Finalmente una buona notizia per Matteo Renzi che dopo essere sprofondato sotto la soglia del 3 per cento, torna a risalire nei consensi guadagnando lo 0,3 per cento. Il partito dell’ex premier scavalca nuovamente il movimento di Carlo Calenda portandosi al 3,2 per cento. Azione, come detto, scende nuovamente sotto Italia Viva assestandosi al 3,1%. Il “partito” di coloro che non si esprimono, invece, rimane stabile al 41%.
Nelle foto sottostanti, in breve, tutti i dati degli ultimi sondaggi condotti da Swg per il tg di La7:
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.