Sondaggi politici elettorali oggi 13 novembre 2019: nuovo crollo M5S
Ecco cosa indicano gli ultimissimi sondaggi politici elettorali di oggi, 13 novembre 2019, partito per partito
Sondaggi politici elettorali oggi 13 novembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – I sondaggi politici elettorali pubblicati negli ultimi giorni confermano l’ampio margine di vantaggio della coalizione di centrodestra guidata da Lega e Fratelli d’Italia su ogni altro avversario, a partire da Pd e M5S, le due principali forze a sostegno del governo Conte bis. Nelle ultime settimane sono cresciuti i partiti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, e a perdere terreno è stato soprattutto il Movimento 5 Stelle
Qui riportiamo alcuni dati sulle intenzioni di voto aggiornati ad oggi, mercoledì 13 novembre 2019.
Il sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Ixè e pubblicato ieri, martedì 13 novembre, nel corso della trasmissione di Raitre Cartabianca, ha innanzitutto attribuito alla Lega il 32,6 per cento delle preferenze, in salita dal 32,0 della precedente rilevazione dello stesso autore, effettuata una settimana prima.
Il partito di Salvini si è dunque avvicinato al livello record ottenuto alle elezioni europee dello scorso 26 maggio. Ma a crescere è anche il Partito Democratico. Secondo Ixè il Pd è passato in sette giorni dal 20,1 al 21,0 per cento dei consensi.
A fare un passo indietro rilevante è il Movimento 5 Stelle. I pentastellati vengono stimati al 16,3 per cento dal precedente 17,9, con un crollo di 1,6 punti da un sondaggio all’altro. Il partito di Luigi Di Maio è quindi sceso al di sotto del dato negativo dell’ultima tornata elettorale.
Nel centrodestra, poi, Fratelli d’Italia passa dal 9,5 al 9,6 mantenendosi stabile. Forza Italia invece scende dal 7,8 al 7,3 per cento.
Crescita, come per Lega e Pd, anche per Italia Viva. Il nuovo movimento politico di Matteo Renzi sarebbe salito in una settimana dal 3,9 al 4,3 per cento.
Restano sotto la soglia di sbarramento del 3 per cento previsto dalla legge elettorale per le Politiche tutte le altre formazioni. La Sinistra all’1,8 per cento. Europa Verde all’1,3 per cento. Cambiamo allo 0,8 per cento. E gli altri partiti al 2,3 per cento.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione per il programma di Raitre Cartabianca:
- Lega: 32,6 per cento (dal 32,0 della settimana precedente)
- Pd: 21,0 (dal 20,1)
- M5S: 16,3 (dal 17,9)
- Fdi: 9,6 (dal 9,5)
- Forza Italia: 7,3 (dal 7,8)
- Italia Viva: 4,3 (dal 3,9)
- +Europa: 2,8 (dal 2,2)
- La Sinistra 1,8 (dall’1,9)
- Europa Verde: 1,3 (dall’1,5)
- Cambiamo: 0,8 (dallo 0,9)
- Altri partiti: 2,3 (dal 2,3)
(Fonte: Cartabianca)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.