Sondaggi politici elettorali oggi 12 giugno 2021: Meloni cresce ancora e punta a superare la Lega
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI, 12 GIUGNO 2021
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Continua inarrestabile la crescita di Giorgia Meloni. Il suo Fratelli d’Italia è ormai stabilmente il secondo partito, e ora l’obiettivo per la leader di destra è quello di superare al vertice la Lega di Salvini, in costante calo. Il gap tra le due forze sovraniste infatti si assottiglia sempre di più. A rivelarlo è la Supermedia Agi/Youtrend di questa settimana, che mette a confronto i sondaggi elettorali dei principali istituti demoscopici.
Per Giorgia Meloni la decisione di restare all’opposizione del Governo Draghi sembra dunque pagare, e ora punta a raggiungere e magari superare Salvini, lasciando sempre più distante il Pd. Ma vediamo i dati nel dettaglio secondo la Supermedia. Al primo posto nelle preferenze degli italiani resta la Lega con il 21,5%. Alle sue spalle cresce sempre più Giorgia Meloni, con Fratelli d’Italia che guadagna un terzo di punto e sale al 19,3%. Il Partito Democratico sale dello 0,1% in una settimana, e ora i dem si attestano al 18,8%. Più staccato il Movimento 5 Stelle che in una settimana perde mezzo punto percentuale e non va oltre il 16,4%.
Cala Forza Italia, data al 7,2%. Tra i partiti minori Azione di Carlo Calenda è dato al 3%, Italia Viva sale al 2,5%, seguito da Sinistra Italiana al 2,1%. Se si votasse domani, secondo la Supermedia, vincerebbe la coalizione di centrodestra. La somma tra le percentuali che raccoglierebbero Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e il nuovo Coraggio Italia di Toti e Brugnaro, arriva al 49,5%. Dall’altro lato la coalizione di centrosinistra è data al 25,8%, con Leu al 3,8% e il Movimento 5 Stelle al 16,4%. Se le tre aree si unissero in un gruppo unico raccoglierebbero il 46%.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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