Sondaggi politici 25 giugno 2019 | Lega in testa col 37%, Pd stabile al secondo posto, cala ancora il M5S
Sondaggi politici 25 giugno 2019 | Lega | Salvini
Sondaggi politici 25 giugno 2019 – La Lega continua a volare nei sondaggi. Secondo la consueta ricerca settimanale effettuata dall’istituto Swg per La7, infatti, il partito guidato da Matteo Salvini vola oltre il 37 per cento, 37,3 per l’esattezza, guadagnando, rispetto alla scorsa settimana, lo 0,3 per cento (qui tutti gli ultimi sondaggi).
A un mese esatto dalle elezioni europee, dunque, il Carroccio rimane saldamente in testa, guadagnando il 3,5 per cento.
Sondaggi politici 25 giugno 2019 | PD | Partito Democratico | Zingaretti
Anche il Partito Democratico guadagna uno 0,1 per cento, passando dal 22,5 della settimana scorsa all’attuale 22,6 per cento dei consensi.
Il partito guidato da Nicola Zingaretti, quindi, rimane saldamente al secondo posto, ma lontano quasi 15 punti percentuali dalla Lega.
Sondaggi politici 25 giugno 2019 | M5S | Movimento 5 Stelle | Di Maio
Non riesce più a risalire la china il Movimento 5 Stelle, che continua a perdere consenso nei sondaggi.
Il partito di Luigi Di Maio scende di un ulteriore 0,3 per cento, totalizzando il 18 per cento delle preferenze.
Le polemiche interne al Movimento, con lo scontro tra i due big Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista non hanno di certo aiutato il partito a cercare di riguadagnare consensi dopo la debacle delle europee.
Sondaggi politici 25 giugno 2019 | Forza Italia e Fratelli d’Italia
Non sembra aver sortito alcun effetto sulle analisi di voto, almeno per il momento, l’annuncio di Silvio Berlusconi della riorganizzazione di Forza Italia affidata a Mara Carfagna e Giovanni Toti.
Il partito fondato dal Cavaliere, infatti, rimane stabile al 6,6 per cento.
Leggera flessione, invece, per Fratelli d’Italia che dal 6,7 scende al 6,5 per cento.
Sondaggi politici | Gli altri partiti
Per quanto riguarda gli altri partiti, + Europa guadagna uno 0,1 per cento, attestandosi al 2,8 per cento. Stesso discorso per i Verdi che dal 2,6 per cento della settimana scorsa passano al 2,7 per cento.
Perde uno 0,1 per cento, invece, la Sinistra, che si piazza all’1,6 per cento.