Sondaggi politici 16 giugno 2019: la Lega si mantiene vicina al 35 per cento
Sondaggi politici 16 giugno 2019 | Lega | Pd | M5S | Salvini | Di Maio
Sondaggi politici 16 giugno 2019 – I tre maggiori partiti d’Italia in crescita o stabili rispetto al risultato ottenuto alle Elezioni Europee di domenica 26 maggio. È quanto emerge dagli ultimi sondaggi politico elettorali effettuati da alcuni dei principali istituti demoscopici che costantemente monitorano le percentuali di consenso delle forze politiche. Stando ai dati aggiornati al 16 giugno 2019 la Lega di Matteo Salvini si mantiene mediamente ancora vicina al 34-35 per cento delle preferenze, il Pd guidato da Nicola Zingaretti è vicino invece al 22-23 per cento e il M5S di Luigi Di Maio è sotto il 20 per cento ma in leggera ripresa dopo il tonfo delle urne.
Lega | Pd | M5S | Forza Italia | Fratelli d’Italia | +Europa | Verdi | La Sinistra
Un’indicazione chiara dei rapporti di forza tra partiti a quasi tre settimane dal voto è arrivata da una media realizzata da YouTrend mettendo a confronto le cifre di alcuni dei più noti e autorevoli autori di sondaggi politici ed elettorali: Emg, Euromedia Research, Noto, Piepoli Swg e Tecnè.
Youtrend ha segnalato: la Lega al 35,7 per cento di consensi, in crescita di 1,4 punti rispetto alle Elezioni Europee; il Partito Democratico al 23,5 per cento, in salita di 0,8 punti; il Movimento 5 Stelle al 17,9 per cento in ascesa come il Pd di 0,8 punti di consenso; Forza Italia al 7,6 per cento, in calo di 1,2 punti dopo il già deludente 8,8 per cento del 26 maggio; Fratelli d’Italia al 6,6 per cento, in crescita di 0,2 punti; +Europa al 2,8 per cento, con una flessione di 0,3 punti dal risultato delle urne; i Verdi all’1,9 per cento, in discesa di 0,4 punti; e infine La Sinistra all’1,8 per cento, in linea con l’1,7 per cento del 26 maggio.
Non vanno però ignorate anche altri sondaggi politici. Stando ai numeri dell’istituto demoscopico Index Research diffusi nel corso della trasmissione di La7 Piazzapulita la Lega di Salvini sarebbe oggi al 34,5 per cento dei voti contro il 22,6 per cento del Pd, il 19,2 per cento del M5S, il 6,8 per cento di Fdi, il 6,7 di FI, il 3 per cento di +Europa, il 2,7 per cento dei Verdi e l’1,7 per cento della lista La Sinistra.
Sondaggi politici 16 giugno | Il fenomeno Bandwagoning
Nell’analisi del consenso alto della Lega non si esclude il fattore bandwagoning, il fenomeno per cui dopo le elezioni una parte della pubblica opinione tende ad accodarsi al carro del vincitore. Si tratta dello stesso fenomeno di cui avevano goduto anche il Movimento 5 Stelle l’anno scorso, dopo lo straordinario 32,7 per cento raccolto alle Elezioni Politiche del 4 marzo, e il Partito Democratico, dopo l’altrettanto sorprendente 40,8 per cento di voti alle Europee 2014.
Sondaggi politici 16 giugno | Le coalizioni e la maggioranza di governo
I sondaggi politici aggiornati al 16 giugno confermano che i due partiti di maggioranza, Lega e M5S, conservano un consenso superiore al 50 per cento, come accade dal successo elettorale del 4 marzo 2018. Va comunque precisato che alle Elezioni Europee la coalizione gialloverde che sostiene il governo conte ha toccato il punto più basso da 15 mesi, scendendo sotto il 52 per cento. Con la crescita di entrambi i partiti, poi, nelle ultime settimane il dato aggregato ha fatto segnare una risalita, al 53 per cento circa di voti stimati.
Il centrosinistra guidato dal Pd viene segnalato mediamente intorno al 28 per cento. Il centrodestra che non è al governo, composto da Forza Italia e Fratelli d’Italia, in media si mantiene intorno al 14 per cento di consensi.