Il boom che non ti aspetti: previsioni record per il mercato delle pulizie domestiche
Tra i vari mercati in forte crescita, ve n’è uno su cui era molto difficile scommettere con esplicito ottimismo non più tardi di un decennio fa: quello delle pulizie domestiche.
Eppure, numeri alla mano, il mercato delle pulizie casalinghe sta rappresentando una delle più piacevoli sorprese sullo scenario economico nazionale e internazionale, con previsioni di sviluppo che superano il 6% anno su anno da qui al 2030.
Considerato che sempre più startup si stanno affacciando a questo mercato con la loro buona dose di innovazione, abbiamo di seguito cercato di condividere come sta andando il settore e quali sono le linee evolutive che potrebbero caratterizzarlo.
Vediamo dunque quali sono le principali linee evolutive del mercato delle pulizie domestiche e quali sono le tendenze più importanti che stanno caratterizzando questo settore economico dalle grandi potenzialità per le nuove startup entranti e per le aziende tradizionali di maggiori dimensioni.
La tecnologia applicata alle pulizie domestiche
Un primo cenno è certamente ascrivibile al ruolo della tecnologia nel settore. Alcune startup che si sono affacciate recentemente in questo mercato, come l’italianissima LindoClick, basa la propria offerta sulla disponibilità di una piattaforma online mediante la quale sia possibile gestire prenotazioni, pagamenti e comunicazioni.
In altri termini, con LindoClick non è più necessario impiegare tempo e energie per trovare degli addetti alle pulizie di fiducia, concordare con loro singoli contratti di lavoro e seguire l’evoluzione delle attività. Tutte le incombenze oggi sono sostituite da alcuni clic su un’applicazione digitale con cui l’utilizzatore (famiglia o professionista) può scegliere come, quando e dove fruire del servizio.
Al resto ci penserà lo staff di LindoClick, che si occuperà di organizzare i servizi come da richieste del cliente, farli realizzare dagli addetti individuati e – inoltre – garantire una costante rassicurazione: se il cliente non dovesse essere soddisfatto del lavoro ricevuto, potrà ottenere non solamente il rimborso di quanto speso, bensì anche la sistemazione gratuita da parte della stessa azienda.
La personalizzazione del servizio
Se l’avvento della tecnologia ha costituito uno dei principali traini che sta traghettando il settore verso un nuovo contesto di sviluppo, lo stesso si può dire per la personalizzazione del servizio. In ogni settore, infatti, i clienti hanno da tempo espresso la propria preferenza per esperienze su misura e uniche, che possano essere caratterizzate da termini di diversità rispetto a quelle degli altri utenti.
Ecco dunque che diventa fondamentale, per acquisire e conservare le proprie quote di mercato, offrire ai clienti servizi personalizzati che siano adattati alle loro specifiche esigenze, con proposte sempre più flessibili in termini di orari, pagamenti e richieste straordinarie.
Anche in questo caso, non possiamo non citare, come best practice, l’esempio di startup come LindoClick che mettono a disposizione un ampio ventaglio di diversi servizi di pulizia che, da quelli ordinari e pianificati, a quelli straordinari post-ristrutturazione, possano soddisfare le necessità di tutta la clientela.
L’approccio eco-sostenibile alla pulizia
Anche quando si parla di mercato delle pulizie domestiche, non ci si può poi non soffermare sulla crescente attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale, tema oramai prioritario in qualsiasi ambito economico.
Da tempo le startup e le aziende tradizionali hanno fortunatamente virato verso l’uso di prodotti di pulizia eco-sostenibili e su lavorazioni a basso impatto ambientale che non solo hanno il beneficio di ridurre l’impronta delle proprie attività, quanto anche di fungere da elemento catalizzatore dell’attenzione di una clientela che esprime sempre maggiore gradimento nei confronti di quelle imprese che offrono soluzioni bio.
È altresì per questo motivo che negli anni sono notevolmente cresciuti gli investimenti che le aziende di pulizie hanno realizzato nei confronti della formazione del personale, al fine di garantire il corretto uso di prodotti ecologici e ridurre, così, gli sprechi.
Le nuove figure professionali
È in questo contesto sempre più dinamico, inoltre, che stanno sorgendo nuove figure professionali in grado di arricchire di competenze e capacità il mercato delle pulizie domestiche. Un riferimento è ad esempio attribuibile all’home manager, un professionista che ha la funzione principale di gestire tutte le attività domestiche, compresa – ovviamente – anche la cura degli spazi e la pulizia degli ambienti.
Altre figure professionali che stanno emergendo con forza nel settore sono quelle riconducibili agli specialisti della pulizia, professionisti che dedicano la propria esperienza nei confronti dell’igienizzazione o della pulizia di ambienti particolari, come quelli storici, proprio al fine di fornire un servizio più dedicato.
Con tali biglietti da visita, il mercato delle pulizie domestiche continua a proporre agli operatori più accorti numerose opportunità di crescita e di sviluppo, lasciando intendere che, in un contesto di crescita sostenuta, chi saprà adattarsi alle nuove tendenze e offrire servizi innovativi, personalizzati e eco-sostenibili, potrà probabilmente ritagliarsi una posizione di rilievo nel proprio mercato di riferimento e fidelizzare i propri clienti.