Tunisia, attacco suicida nel centro di Tunisi. Isis rivendica attentato
Tunisia: due kamikaze si fanno esplodere nel centro di Tunisi
Due kamikaze si sono fatti esplodere nel centro di Tunisi, capitale della Tunisia. Gli attacchi sono avvenuti in due momenti diversi, in zone differenti della città.
Secondo quanto riportato dall’emittente tunisina Mosaique FM, il primo attentato sarebbe avvenuto nelle vicinanze dell’ambasciata francese, tra l’avenue Charles de Gauelle e l’avenue de France, nel centro della capitale.
Qui, un uomo si sarebbe fatto esplodere causando la morte di un poliziotto e il ferimento di almeno 4 persone.
Successivamente, un altro attentatore ha attivato la sua cintura esplosiva nel parcheggio del quartier generale dell’antiterrorismo, situato a El Gorjani, sempre nella capitale tunisina.
L’uomo prima avrebbe tentato, senza successo, di entrare nella sede dell’antiterrorismo.
Fonti del ministero dell’Interno, che hanno parlato di “attacco terroristico”, hanno riferito che nella seconda esplosione sono rimasti feriti 4 membri delle forze dell’ordine.
Gli attacchi sono stati rivendicati dall’Isis. Lo riferisce il Site, che monitora le attività dei gruppi terroristici: la rivendicazione è apparsa sull”agenzia di stampa’ dello Stato Islamico, Amaq. “Gli esecutori dei due attacchi contro membri della sicurezza tunisina erano combattenti dell’Isis”, afferma il comunicato.
Intanto, secondo il sito informativo Businessnews, che cita fonti militari, all’alba l’esercito ha sventato un tentativo di attacco a un ripetitore radiofonico situato sul monte Arbata, nel governatorato di Gafsa.
Il paese si trova in una fase di transizione politica e in passato è già stato obiettivo dei terroristi.
In particolare nel 2015, la Tunisia è stata colpita da due attentati shock: quello al museo nazionale del Bordo, che ha provocato la morte di 25 persone, e quello in un resort nel nord della Tunisia, che ha fatto registrare più di 40 vittime.