Il conservatore Malcolm Turnbull annuncia la vittoria alle elezioni in Australia
Sconfitti per una manciata di voti i laburisti di Bill Shorten, adesso diventano fondamentali per la governabilità i partiti minori e indipendenti
Il primo ministro dell’Australia, il conservatore Malcolm Turnbull, ha annunciato domenica 10 luglio la vittoria alle elezioni del 2 luglio. Lo scrutinio dei voti è ancora in corso, ma la coalizione guidata da Turnbull dovrebbe vincere due dei cinque seggi ancora in dubbio da aggiungere ai 74 già ottenuti e raggiungere la maggioranza necessaria per formare un governo.
“Abbiamo vinto le elezioni”, ha detto il premier australiano. “All’alba il leader laburista Bill Shorten mi ha chiamato e si è congratulato per la mia rielezione come primo ministro”.
Sebbene dovrebbe riuscire a formare un governo, la scommessa di Turnbull di indire elezioni anticipate si è rivoltata contro il premier stesso: adesso l’opposizione di centro sinistra è più forte in parlamento e anche i partiti minori e gli indipendenti hanno riscosso più successo tra gli elettori, nonostante gli appelli di Turnbull al voto utile
Con una maggioranza così ridotta, per formare il governo il primo ministro dovrà cercare un accordo con gli indipendenti, che hanno cinque seggi, a scapito della governabilità nel lungo periodo.
I laburisti, con 69 seggi, hanno riconosciuto la sconfitta: “É evidente che Turnbull e la sua coalizione sarà in grado di formare un governo”, ha scritto Bill Shorten in una nota stampa, in cui ha riferito di aver chiamato a Turnbull per “congratularsi”.
Il partito laburista ha promesso che non farà ostruzionismo immotivato in parlamento, sebbene si opponga a gran parte del programma economico di Turnbull, che prevede tagli alla spesa per pareggiare il bilancio.
Secondo molti analisti, il risultato di sostanziale equilibrio costringerà Turnbull a rivedere il programma per quanto riguarda la creazione di posti di lavoro e la crescita, concedendo qualcosa all’opposizione di centro sinistra.