Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:48
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

La violenza non esiste più

Immagine di copertina

Ne "Il declino della violenza", Steven Pinker racconta il migliore dei mondi possibili: il nostro.

Viviamo nel migliore dei mondi possibili, o almeno nel migliore da millenni a questa parte.

Questa, in breve, la tesi che Steven Pinker sviluppa nel torrenziale saggio “Il declino della violenza”, edito da Mondadori.

Come scrive l’autore nella prefazione: “L’argomento di questo libro è forse il fatto più importante della storia dell’umanità. Che ci crediate o no, la violenza è diminuita e oggi viviamo probabilmente nell’era più pacifica della storia della nostra specie”. Nonostante l’uomo del Duemila passi le notti in bianco angosciato da terrorismo, criminalità e guerre, le sue probabilità di morire in maniera violenta sono ai minimi. Da sempre.

Con buona pace dei “bei tempi andati”. Dall’incubo hobbesiano della preistoria, passando per brutalità medievali, Inquisizioni spagnole e due Guerre Mondiali , fino arrivare ai mitici anni Sessanta, certo non paragonabili al medioevo ma particolarmente sanguinosi (basta pensare al destino di quasi tutti i protagonisti dell’epoca – dai Kennedy a  Malcolm X- per realizzare che insieme alle Stratocaster risuonavano anche i Winchester). 

L’harvardiano Pinker – un po’ Virgilio un po’ Beatrice – ci accompagna in un inferno di morte e sofferenze che dura millenni, estraendo dalla sua cassetta degli attrezzi ora una teoria antropologica, ora studi di neuroscienze, ora trattati di politologia. E statistiche, una miriade di statistiche, lì a confermare che l’arco della storia tende verso la pace.

Pinker spiega che l’umanità è passata dalla carneficina degli albori alla relativa sicurezza moderna attraversando sei diverse “rivoluzioni” culturali, ognuna delle quali ha avuto come risultato il progressivo declino  della violenza.

Fra gli elementi decisivi, la formazione di stati democratici, il commercio globale, le organizzazioni internazionali; ma anche, curiosamente, la diffusione di grandi romanzi, (come “Oliver Twist “o “La Capanna dello zio Tom”) cui va il merito di aver denunciato gli orrori contemporanei e di aver fatto immedesimare i lettori con le vittime di quelle storture.

L’impianto ottimistico del saggio, per quanto giustificato, a tratti sembra inopportuno quando si guarda ai numeri dei morti in conflitti o violenze attuali. Che oggi, in proporzione, si muoia meno che ieri e molto meno che l’altro ieri è una magra consolazione per gli abitanti della Siria o del Messico. Scontato, quindi, l’articolo su Foreign Policy di John Arquilla , che ha accusato Pinker di indorare la pillola (la replica dell’autore è stata, prevedibilmente, una cascata di dati difficilmente discutibili).

Che si faccia parte del club degli ottimisti scientifici, o dei pessimisti che pensano che la violenza continui a insanguinare il globo, “Il declino della violenza” è un classico immediato, con cui bisogna fare i conti. Ma è anche l’ avvincente romanzo di formazione di un’umanità in lotta contro il suo lato oscuro, scritto con uno stile fresco e irriverente. Paradossalmente, un libro che non sfigurerà sotto l’ombrellone.

 

a cura di Gian Maria Volpicelli

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Senza categoria / 101% Pucci: tutto quello che c’è da sapere sullo show
Senza categoria / Ferragni di nuovo a Sanremo? Amadeus: “Per me sì”
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 22 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 21 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 9 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Cronaca / Foto shock della sanitaria: caposala posta la foto di lei che ricuce un cadavere. Verifiche dell’Asl di Brindisi
Politica / Migranti, Meloni: “Basita per sentenza Catania, pezzo Italia favorisce ingressi illegali”