Iraq, trasforma un kalashnikov in un liuto: la musica contro la guerra
Iraq, trasforma un kalashnikov in un liuto: la musica contro la guerra
Il musicista iracheno Majed Abdennour ha creato un liuto utilizzando un kalashnikov Ak-47. Lo strumento musicale è stato realizzato utilizzando un fucile d’assalto sovietico Ak-47 come manico e una scatola di munizioni come cassa di risonanza. Lo ha aiutato nella realizzazione del liuto un fabbro della zona e adesso Majed suona lo strumento con molta abilità. Attualmente Majed è un insegnante e vive a Baghdad.
Il kalashnikov era di sua proprietà e l’insegnante lo teneva in casa nel caso fosse necessario difendersi. Ad Afp ha infatti raccontato riferendosi al periodo degli accesi scontri tra sunniti e sciiti dal 2006 al 2008: “Improvvisamente è come se tutti i legami che avevamo intrecciato non contassero più, l’Iraq è diventato un enorme campo di battaglia, la guerra era dappertutto”.
Il messaggio contro la guerra del kalashnikov trasformato in liuto
Attraverso le note l’insegnante lancia il suo messaggio contro la guerra. Preferisce farlo con un gesto, con la creazione di un nuovo strumento, senza utilizzare le parole. Il suo “no alla guerra” arriva semplicemente pizzicando le corde del liuto.
Di recente a Baghdad ci sono stati altri attacchi. Il 21 giugno è esplosa una bomba in una moschea sciita di Baghdad, in Iraq, che ha provocato almeno 7 morti e 20 feriti, secondo quanto riferisce la tv irachena al Sumariya, che cita fonti della polizia. L’attacco è avvenuto nel quartiere di Baladiya, nella giornata in cui i fedeli musulmani si raccolgono per la consueta preghiera.