Uno scoop di “Le Monde” ha rivelato nuove informazioni sull’attività di sorveglianza della Nsa statunitense in Francia, contenute in documenti diffusi dalla talpa del Datagate Edward Snowden. Secondo il quotidiano francese, l’agenzia per la sicurezza americana avrebbe sorvegliato circa 70 milioni di telefonate tra il 10 dicembre 2012 e l’8 gennaio 2013 [Leggi l’articolo]. Il presidente Obama ha telefonato al premier francese Hollande per chiarire la vicenda, sostenendo che la stampa francese avrebbe “distorto” le operazioni di sorveglianza effettuate dagli americani. Germania e Francia hanno tuttavia chiesto un accordo con gli Stati Uniti per fermare le attività dell’agenzia americana entro la fine dell’anno [Leggi l’articolo].
Per il nono anno consecutivo l’Italia si è classificata prima nella lista dei Paesi meno efficienti nel dare applicazione al diritto comunitario. La notizia è stata riportata dal Wall Street Journal, che ha definito il nostro Paese il “cattivo ragazzo della classe” [Leggi l’articolo]. Durante il suo viaggio negli Stati Uniti, il premier italiano Enrico Letta ha presentato al Washington Post la sua agenda politica. Al centro dell’intervista i temi di immigrazione, Europa e disoccupazione [Leggi l’articolo].
Le autorità russe hanno lasciato cadere le accuse di pirateria nei confronti degli attivisti di Greenpeace, sostituendole con quelle di hooliganismo, per le quali è prevista una pena di 7 anni [Leggi l’articolo].
Secondo Amnesty International e Human Rights Watch, gli attacchi di droni degli Stati Uniti in Pakistan e Yemen uccidono civili indiscriminatamente e violano il diritto internazionale. La Casa Bianca ha replicato che l’uso dei droni è la tattica “che ha meno probabilità di provocare la perdita di vite innocenti” [Leggi l’articolo].
L’Uruguay potrebbe diventare il primo Paese al mondo a legalizzare coltivazione e produzione di marijuana, sotto il controllo del governo. Il testo della legge, già discusso dalla Camera, affronterà il voto del Senato tra poche settimane [Leggi l’articolo].
Dopo una diffidenza reciproca che dura dal 1962, Cina e India hanno finalmente raggiunto un accordo sul contestato confine dell’Himalaya: l’attuale Line of Actual Control, l’incerto confine tra i due Paesi, non sarà più messo in discussione [Leggi l’articolo]
L’alta corte cinese di Shandong ha rifiutato la richiesta d’appello dell’ex politico Bo Xilai, condannandolo all’ergastolo per corruzione, truffa e abuso d’ufficio [Leggi l’articolo].
Australian Capital Territory, un territorio dell’Australia direttamente dipendente dal governo federale ma dotato di una propria assemblea legislativa e di un governo locale, ha detto sì ai matrimoni tra persone dello stesso sesso [Leggi l’articolo]
Proseguono i piani di Israele per la costruzione di insediamenti nella parte occupata di Gerusalemme Est in un apparente tentativo di placare gli estremisti contrari ai colloqui di pace con i palestinesi. Secondo i media locali, le nuove costruzioni saranno annunciate la prossima settimana [Leggi l’articolo].
Questo weekend, le donne saudite scendono per strada alla guida di un’auto, in segno di protesta nei confronti del provvedimento statale che glielo vieta [Leggi l’articolo].
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