Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

Governo vs società civile

Immagine di copertina

Lo spazio pubblico egiziano che si restringe

Oggi quasi tutti i giornalisti che lavorano in Egitto sanno che è tornato il tasrih, il permesso mensile rilasciato dal Ministero degli Interni ai reporter senza il quale è vietato soprattutto riprendere filmati nel paese. Nel corso della rivoluzione iniziata il 25 gennaio 2011, il tasrih era scomparso, di fatto, dalla macchina burocratica del governo. La sospensione di questa e di altre restrizioni aveva creato un terreno potenzialmente fertile alla nascita del giornalismo indipendente. La sua reintroduzione è invece la prova della campagna in corso per restringere lo spazio pubblico egiziano. Una campagna che va ben oltre i mezzi di informazione.

Tra gli obiettivi della nuova operazione di controllo c’è in primis la società civile, il cui futuro dipende dalla nuova legge – ancora non in vigore – sulle Organizzazioni non governative, annunciata a giugno e definita da 29 Organizzazioni internazionali che si occupano di diritti umani una “flagrante violazione della Costituzione e degli obblighi internazionali”. La proposta di legge imporrebbe una maggiore vigilanza da parte del governo, attraverso un Comitato di coordinamento con potere di veto sulle attività e sulle finanze delle ONG, nonché pene più severe per coloro che non sono conformi alle normative. Progetti di legge simili erano già stati proposti sia dall’ex Presidente Hosni Mubarak nel 2010 che da coloro che hanno governato dopo di lui (il Consiglio Supremo delle Forze Armate nel 2012, il deposto Presidente Mohamed Morsi nel 2013 e il successivo governo ad interim alla fine del 2013). Nessuno disegno però era così restrittivo come quello attualmente sul tavolo. Questa volta, tra i membri del Comitato di coordinamento ci sarebbero sia rappresentanti del Ministero dell’Interno che membri dell’apparato di sicurezza. Oltre a nuove e più rigide modalità di registrazione, le ONG vedrebbero ristrette le loro attività e le possibilità di ottenere finanziamenti, soprattutto dall’estero. Secondo Human Rights Watch, la legge in discussione imporrebbe a quanti si occupano della difesa dei diritti umani di chiedere il permesso di operare a coloro che abusano di tali diritti.

A preoccupare la società civile è anche la legge sulle manifestazioni, promulgata lo scorso novembre, che garantisce al Ministero dell’Interno ampi poteri discrezionali sulle proteste e individua diverse circostanze in cui i manifestanti violano la legge, dando alle forze di sicurezza briglia sciolta contro i manifestanti. Da quando questa norma è entrata in vigore, si è registrata un’impennata nei numeri di arresti di attivisti e dissidenti – solo alcuni dei quali sono islamisti. In risposta a queste misure è iniziata una campagna di sciopero della fame – dentro e fuori dal carcere – per protestare contro la legge.

L’articolo continua su Aspeniaonline, dove è stato pubblicato.

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Senza categoria / 101% Pucci: tutto quello che c’è da sapere sullo show
Senza categoria / Ferragni di nuovo a Sanremo? Amadeus: “Per me sì”
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 22 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 21 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 9 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Cronaca / Foto shock della sanitaria: caposala posta la foto di lei che ricuce un cadavere. Verifiche dell’Asl di Brindisi
Politica / Migranti, Meloni: “Basita per sentenza Catania, pezzo Italia favorisce ingressi illegali”