Di Maio: “Una parte della Lega ha nostalgia di Berlusconi”
GOVERNO NEWS – Non accenna a placarsi il botta e risposta tra vicepresidenti del Consiglio. Luigi Di Maio oggi, lanciando una frecciata agli alleati della Lega, ripropone una domanda già posta ieri: “Chiede un voto per l’Europa o per la crisi di governo?”
Governo news | Di Maio: “Una parte della Lega ha nostalgia di Berlusconi”
Il leader del Movimento 5 Stelle (che secondo i retroscena teme una crisi di governo in caso di successo di Matteo Salvini alle Europee) è intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica Radio Anch’io, in onda su Radio Rai 1. “Io credo che parte della Lega abbia nostalgia dei governi con Berlusconi”, sono state la parole del ministro di Lavoro e Sviluppo Economico. Poi la domanda rivolta agli alleati di governo. “La Lega chiede un voto per l’Europa o per la crisi di governo?”. “Io sono per il governo – ha proseguito Di Maio – noi siamo stati leali e pensiamo alla fase 2 per rilanciare il ceto medio”.
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Governo news | Di Maio: “Non voglio chiudere Radio Radicale”
A Radio Anch’io Di Maio ha parlato anche della vicenda di Radio Radicale. Ieri in Commissione alla Camera c’è stato uno stop agli emendamenti al Decreto Crescita che chiedevano una proroga per la convenzione dell’emittente con il Ministero dello Sviluppo Economico.
“Non ho nessun interesse a far chiudere Radio Radicale ma bisogna trovare una soluzione che tuteli i posti di lavoro senza aiuti diretti dello Stato”, ha affermato il ministro. “Una soluzione che tuteli tutte le radio italiane e non una sola”, ha aggiunto ancora incitando Giachetti a sospendere lo sciopero della fame e della sete.
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Su Radio Radicale si è rivolto a Di Maio anche Roberto Giachetti, il deputato Pd ricoverato in ospedale in seguito allo sciopero della fame e della sete contro la chiusura dell’emittente. Sul perché vogliono chiudere la radio, il parlamentare Dem, in un’intervista al Corriere della Sera, ha risposto: “Non ne ho proprio un’idea”, “ho provato anche a chiederlo al mio amico Luigi, Luigi Di Maio, intendo. I Cinque Stelle si sono impuntati, hanno voluto accanirsi contro Radio Radicale, ma non capiscono” che “decidere di chiudere Radio Radicale vuol dire una perdita che coinvolge tutto il Paese”.