Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Anche Fridays for Future partecipa alla Faceapp challenge: tra 40 anni la terrà sarà così

Immagine di copertina

La rete nazionale degli studenti per il clima prende spunto dalla Faceapp challenge per mostrare i devastanti effetti del cambiamento climatico sul futuro della terra

“Anche noi abbiamo provato FaceApp“, scrivono i ragazzi della rete nazionale di Fridays for Future, il movimento di giovani che lotta contro il cambiamento climatico.

Nella foto condivisa sulla pagina Facebook della rete nazionale, l’Europa appare completamente inondata di acqua, proprio come sarà secondo gli studi sul riscaldamento globale di qui a 40 anni se non si agisce prima.

Prendendo spunto dalla mania virale che da qualche giorno sta facendo il giro dei social, ovvero l’utilizzo dell’applicazione che permette di ottenere un’immagine di sé invecchiata di circa 40 anni, i ragazzi dei Fridays for Future hanno cercato di far riflettere il pubblico di Facebook su come sarà la terra tra quasi metà secolo.

Se le persone che hanno partecipato alla “Face App challenge” appaiono piene di rughe e con i capelli bianchi, la terra appare sommersa dal mare, a causa dell’innalzamento delle temperature che fa sciogliere i ghiacciai.

“Scioglimento dei ghiacciai non significa solo meno spazio per i pinguini, ma anche e soprattutto innalzamento dei mari“, scrive lo staff di Fridays for Future a commento della foto diffusa su Facebook.

“Se le previsioni più pessimistiche si avverassero, entro qualche decennio potremmo dire addio a città come Venezia, e entro fine secolo a buona parte delle zone costiere”, continua la nota.

“Nello scenario più ottimistico, il livello degli oceani si alzerà entro fine secolo di 0.5-1.2 metri, mettendo a rischio 33 città italiane”, scrivono i ragazzi della rete, che a partire da agosto 2018 hanno iniziato a manifestare contro gli effetti del cambiamento climatico e si sono costituiti in diversi gruppi locali in tutta Italia per sensibilizzare i politici ad agire in modo più incisivo sulle cause del riscaldamento globale.

“Ma ci sono ipotesi molto peggiori, dovute a eventuali feedback positivi. Ad esempio, una volta diminuita l’estensione dei ghiacci, tutta la radiazione solare che veniva riflessa al 95 per cento, verrà invece assorbita in misura molto maggiore dalla terra e dagli oceani. Se si dovesse fondere buona parte del ghiaccio della Groenlandia, potremmo tranquillamente arrivare a 5, 6 o 7 metri di aumento”, uno scenario davvero catastrofico, uno di quelli che la giovane attivista svedese Gretha Thunberg, che ha ispirato la creazione delle reti nazionali dei Fridays for Future in oltre 100 Paesi in tutto il mondo, prospetta spesso nei discorsi che pronuncia puntualmente nell’ambito di forum internazionali sul clima.

“Il ghiaccio della Groenlandia si trova al di sopra di terre emerse, non come il Polo Nord, i cui ghiacci si trovano già nell’Oceano. Significa che, fondendo, scivolerebbe negli oceani e contribuirebbe ad aumentarne il livello in una maniera in cui non riusciamo nemmeno a calcolarne gli effetti sulla società umana“, continua lo staff della pagina, che ironicamente si chiede: 

“Allora, chi ha vinto la #faceappchallenge?” anche voi sognate di avere il mare tutto l’anno. 

Credist: Fridays for Future Italia
Fridays for future: cosa sono gli scioperi per il clima
FaceApp, la app che invecchia è vecchia: esiste dal 2017, ma l’avete scoperta solo ora
TPI intervista gli studenti di 4 licei che marciano per il clima: “Greta ci ha convinto perché non ha colore politico”
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI