Pensava di avere dell’acqua nell’orecchio, ma i medici estraggono un ragno violino
Donna trova un ragno violino nell’orecchio
Quando è andata dal medico perché accusava un fastidio all’orecchio, non pensava che il dottore le avrebbe trovato un ragno violino: questa la tragedia sfiorata di una donna, Susie Torres, che vive negli Stati Uniti, nel Missouri.
Susie Fox ha raccontato la sua terribile esperienza a Fox 4. “Provavo la stessa sensazione di quando si va in piscina”, ha detto la donna, che ha spiegato come, una volta accusato il sintomo del giramento di testa, si è recata dal medico di fiducia per farsi controllare l’orecchio sinistro.
Quando è arrivata dal dottore, questi, resosi conto che la situazione non era quella che la donna immaginava, e notando qualcosa di strano, ha deciso di chiamare altri medici. A quel punto alla donna è stato rivelato che nel suo orecchio sinistro c’era un insetto.
Ma non era un insetto qualsiasi: no, quello nell’orecchio di Susie Torres era un ragno violino. I medici si sono adoperati, poi, per estrarre con estrema cautela il ragno velenoso dall’orecchio della donna.
I medici che hanno compiuto l’impresa si sono congratulati con Susie, che è rimasta immobile e, soprattutto, non si è fatta prendere dall’ansia, rischiando quindi di farsi mordere dall’insetto velenoso.
Susie Fox può ritenersi davvero miracolata, perché se fosse stata morsa dal ragno che giaceva inspiegabilmente nel suo orecchio, le conseguenze per la sua salute sarebbero potuto essere davvero pesanti. Se fosse stata punta dal ragno violino, la donna avrebbe rischiato gravi lesioni.
Il ragno violino non vive solo negli Stati Uniti. Questo insetto è piuttosto diffuso anche in Italia. Predilige le fessure e crepe nel muro, si infila praticamente dappertutto. Per questo non è difficile ritrovarselo nei vestiti. Di solito questo insetto, schivo, non è aggressivo. I sintomi derivanti dal morso di ragno violino sono causati dall’inoculazione del suo veleno attraverso gli aculei veleniferi di cui l’animale è dotato. I sintomi accusati dalla “vittima” dipendono dalla quantità di veleno che viene iniettata dall’animale.
Alla febbre si somma una reazione cutanea, eritemi, bruciori e formicolii. Nei casi più gravi, il morso del ragno violino può comportare conseguenze ai muscoli, danneggiandoli, e ai reni, ma anche aritmie cardiache, insufficienza renale, crisi ipertensive, confusione, perdita di coscienza, coma e morte.
Il ragno violino è un aracnide appartenente alla famiglia delle Sicariidae, genere Loxosceles specie rufescens. È di piccole dimensioni, infatti il corpo non supera i nove millimetri di grandezza.