Brexit, gli inquietanti volantini razzisti: “Da oggi si parla solo inglese, non infetterete più il Paese”
A pochi giorni dal Brexit Day, in un condominio popolare di Norwich, nel nord-est del Regno Unito, sono comparsi degli inquietanti volantini di matrice razzista
Brexit, inquietanti volantini razzisti: “Da oggi si parla solo inglese”
Dopo mille rinvii e bocciature, la Brexit è ormai realtà. I cittadini britannici potranno abituarsi a questo cambiamento grazie a 11 mesi del periodo di transizione.
Venerdì 31 gennaio il Regno Unito ha lasciato ufficialmente l’Unione europea.
Eppure a pochi giorni dal Brexit Day, in un condominio popolare di Norwich, nel nord-est del Regno Unito, sono comparsi degli inquietanti volantini di matrice razzista:
“Qui da oggi si parlerà solo inglese. Altrimenti tornatevene a casa vostra, così non infetterete più il nostro Paese”.
A riportare la notizia e l’Independent, che ha raccolto lo scatto divenuto subito virale sui social. La “lettera aperta” si chiama “Happy Brexit Day”, “felice giorno della Brexit”.
“Qui da oggi si parlerà l’inglese della Corona”, recita il messaggio anonimo presumibilmente postato da un residente del condominio, “finalmente torneremo un gran Paese. Una regola che dovrà essere chiara d’ora in poi”, continua il testo, “è che si dovrà parlare inglese in questo condominio. Se invece vorrete continuare a parlare la vostra lingua madre, quella del Paese da dove venite, potete allora tornarvene a casa e restituire l’appartamento al Comune che così potrà concederlo alle famiglie britanniche e potremo tornare alla normalità prima che voi infettaste la nostra grande nazione”.
Il consiglio comunale a nord-est di Londra si è espresso sulla vincendo commentando la loro indignazione e intolleranza nei confronti di questi messaggi discriminatori: “La nostra città è stata sempre accogliente e generosa e non permetteremo simili messaggi di intolleranza”.
La polizia britannica è subito intervenuta in merito classificando il messaggio come un “crimine ignoto” e si è messa a caccia dell’autore. Lo sdegno delle autorità di Norwich si è unito a quello dei social, con alcuni utenti che accusano la Brexit di liberare, sempre di più, istinti razzisti e xenofobi. Secondo i media locali, nel condominio abitano diverse famiglie dell’Est Europa.