La Superluna nera arriva il 30 agosto: che cos’è e perché si chiama così
Superluna nera, venerdì 30 agosto sarà visibile nel cielo: ecco cos’è e perché si chiama così
Venerdì 30 agosto arriva la Superluna nera, un evento raro che coinvolge il satellite naturale della Terra. La Superluna nera in termini astronomici riguarda un novilunio dal perigeo, ovvero una Luna Nuova che si trova alla distanza minima dal nostro pianeta.
La Luna Nuova è quella fase in cui la faccia visibile del satellite è completamente in ombra perché posizionata tra il Sole e la Terra. Se il perigeo avviene durante la Luna Piena, allora l’evento risponderà al popolare nome di Super luna.
Ma perché, questa, si chiama Superluna nera?
Superluna nera | Cos’è e perché si chiama così
In genere, il ciclo lunare nell’arco di un mese conta su quattro fasi principali:
- Luna Nuova (detta anche novilunio)
- Primo Quarto
- Luna Piena (plenilunio)
- Ultimo Quarto
In casi particolari, durante un mese possono capitare cinque fasi lunari: può avvenire un doppio plenilunio e quindi la seconda Luna Piena del mese prende il nome di Luna Blu o un doppio novilunio; in quest’ultimo caso, la seconda Luna Nuova prende il nome di Luna Nera. Ma, come quella di questa sera 30 agosto 2019, siccome il satellite della Terra si trova al perigeo, prenderà il nome di Super Luna Nera.
Il termine Superluna è stato coniato dall’astrologo Richard Nolle e indica, dal punto di vista scientifico, il perigeo lunare. Secondo Nolle, la Superluna è un “novilunio o plenilunio che si verifica quando la Luna si trova al o vicino (entro il 90% del) punto di minima distanza dalla Terra in una data orbita”.
Superluna nera | Cosa vedremo nel cielo
Nulla, a quanto pare, perché la Luna sarà invisibile tutto il giorno. La Luna Nuova avviene quando il satellite della Terra è in congiunzione con il Sole: a causa di ciò, la faccia rivolta verso il nostro pianeta è quella completamente in ombra. La Luna sarà a poca distanza dal Sole, ma chi ha intenzione di scovarla nel cielo farebbe meglio a evitare perché lo sguardo verso la stella può provocare gravi danni alla vista.