Siti streaming chiusi: ecco i portali bloccati
Le autorità hanno bloccato molti dei maggiori siti che violavano diritti e copyright e riproducevano illegalmente film, serie tv e partite di calcio
Brutta sorpresa per gli utenti dello streaming online. Le autorità hanno bloccato molti dei maggiori siti che per la visione illegale di film, serie tv e partite di calcio.
Va precisato che ad essere chiusi sono stati solo i siti che violavano le leggi del Copyright e non erano in possesso dei diritti per la riproduzione.
I siti di streaming chiusi
Stavolta, pare che le autorità abbiano deciso di essere particolarmente severe nei confronti dei siti illegali più celebri. Tra i portali di streaming costretti a chiudere bottega spunta anche CBo1.
Per anni il sito in questione ha tenuto banco, attestandosi tra i più efficienti in fatto di riproduzione illegale di film e serie tv. Inoltre, il portale in questione non aveva mai subito un oscuramento dal 2011.
Ma non solo CB01. Sono anche altri i siti di streaming famosi che non potranno più trasmettere film e serie tv. Guardaserie, ad esempio, è stato a lungo tra i portali di streaming su cui andare a colpo sicuro per vedere e rivedere serie tv, vecchie e nuove.
Finiscono nel mirino dell’autorità anche Eurostreaming e CinemaGratis. Ma anche ItaliaSerie e altri siti minori hanno subito lo stesso triste destino.
Qualche portale più scaltro, in tempi strettissimi, sarebbe già riuscito a riportare in vita il sito e a creare un nuovo dominio.
Si ricorda comunque che aver menzionato i siti streaming chiusi non vuole in alcun modo incentivarne l’utilizzo. La pirateria, la violazione di diritti d’autore e copyright sono reati.
Le operazioni in questione sono state svolte dalla Guardia di Finanza in collaborazione con la Polizia Postale.
A tal proposito un episodio di particolare rilievo è quello relativo al caso del forum per lo scambio etico TNT Village, recentemente denunciato alle autorità da un gruppo di editori ed associazioni (AIE, Rai Cinema, Eagle Pictures, Garzanti