Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Il sistema di Facebook per sapere se sei ricco o povero

Immagine di copertina
Sull'onda dello scandalo Facebook è arrivato a perdere a Wall Street il 7 per cento

Il social network ha brevettato un nuovo sistema che cerca di capire il gruppo sociale di appartenenza dei suoi utenti

Tra le numerose informazioni che si possono raccogliere su Facebook, presto si potrà risalire anche ai dati che permettono di capire la classe sociale degli utenti del social più utilizzato al mondo.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Dove abiti? In centro o in periferia? E che università hai scelto? Una statale o qualche college privato prestigioso? Vivi in un appartamento in affitto o hai una casa di proprietà? Solo in città o anche al mare e in montagna?

Queste informazioni sono intuibili curiosando tra i vari profili, ma il detto “non è tutto oro ciò che luccica” in questo caso può valere qualcosa. Questo sistema di Facebook infatti analizzerà il comportamento e le abitudini degli utenti del social in maniera scientifica, attraverso un algoritmo.

Se ti piace questa notizia, segui TPI Pop direttamente su Facebook 

E se il sistema potrebbe servire a soddisfare qualche curiosità di troppo per alimentare pettegolezzi, il fine di Facebook è molto più raffinato: lo scopo è sempre lo stesso, indirizzare al meglio la pubblicità.

L’utente sarà categorizzato in tre gruppi sociali: ricchi, lavoratori e classe media. Nella richiesta del brevetto, avanzata nel luglio del 2016, si legge che la collocazione avverrà in base al livello del reddito dell’utente.

Un dato nascosto e personale, che le persone tendenzialmente non condividono sui propri profili. L’algoritmo si impegnerà quindi a ricostruire la condizione socio-economica della persona attraverso informazioni come: età, residenza, proprietà, istruzione, viaggi, abitudini di consumo e uso di Internet.

Ancora non è stato verificato se il brevetto per questo sistema sarà convalidato, ma comunque rimane il fatto che Facebook potrebbe accedere a informazioni personali e sensibili che gli utenti decidono di non rivelare per ricostruire un dato importante della sfera privata.

Se questa notizia ti è piaciuta, abbiamo creato una pagina Facebook apposta per te: segui TPI Pop

Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Scienza / Eclissi totale di Sole di oggi, 8 aprile 2024: orario, quando e come vederla dall’Italia
Scienza / Nuova scoperta su Marte, trovato uno strato di ghiaccio spesso 3,7 chilometri sotto alla superficie
Scienza / Eseguito a New York il primo trapianto di un intero occhio: “Progressi eccezionali”
Scienza / Euclid, l’universo mai visto nelle immagini del telescopio spaziale
Scienza / Ecco Calixcoca, il primo vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack: come funziona
Scienza / Il Nobel per la Medicina a Karikó e Weissman: “Studi fondamentali per i vaccini mRNA contro il Covid”
Scienza / Studio italiano su tumori: codice a barre genetico traccia cellule cancro cervello