In arrivo il primo ‘pigiama intelligente’ che ci aiuterà a dormire meglio: ecco come
È in arrivo il primo “pigiama intelligente” della storia. L’invenzione è stata presentata al convegno della Società Americana di Chimica dai ricercatori dell’Università del Massachusetts guidati da Trisha Andrew e i primi modelli potrebbero essere messi in vendita tra un paio di anni.
Questo pigiama innovativo ci aiuterà a riposare meglio grazie all’uso di sensori, interconnessi attraverso fili di nylon argentati schermati col cotone, che monitorano il ritmo del respiro, il battito cardiaco e la postura mentre dormiamo. Tutti questi fattori che indicano la qualità del sonno vengono trasformati in dati e poi inviati al medico tramite un piccolo trasmettitore bluetooth collegato ai bottoni del pigiama.
“Si tratta di sensori leggeri e facilmente indossabili, che non modificano la sensazione di comfort del pigiama – ha spiegato la Andrew – Grazie a questi sensori raccoglieremo molte informazioni utili a migliorare la qualità del sonno”.
L'”industria del sonno” è ormai in costante crescita: si stima che il suo valore globale sia di circa 30 miliardi di dollari. Già oggi sono sul mercato materassi che rilevano la posizione del sonno o bande da polso che rilevano i battiti e le ore effettivamente dormite ma nessuna di queste era ancora in grado di analizzare insieme tutti questi dati.
Il sonno è sempre più considerato un fattore importante nella vita delle persone in quanto, se trascurato o se di bassa qualità, può portare a patologie come malattie renali e cardiache, diabete e ipertensione.
Perché il pigiama indossato dalla fidanzata di Cristiano Ronaldo ha fatto infuriare i fan