Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Un oggetto non identificato è entrato nel nostro sistema solare

Immagine di copertina
Un nuovo oggetto è entrato nel nostro sistema solare

Lo hanno chiamato A/2017 U1, ha un'orbita che non coincide con quella di un asteroide o di una cometa e la Nasa ha confermato che viene da un sistema stellare esterno al nostro

Gli astronomi hanno confermato che a inizio ottobre un oggetto non ancora identificato, che è stato chiamato “A/2017 U1, è entrato nel nostro sistema solare.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Secondo la NASA, l’agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti, a scoprirlo è stato il ricercatore Rob Weryk dell’Istituto di Astronomia dell’università delle Hawaii.

La sera del 19 ottobre Weryk stava scrutando il cielo con un potente telescopio sull’isola di Haleakala, nell’arcipelago delle Hawaii, quando si è accorto di qualcosa di insolito.

“Il movimento di questo oggetto non può essere spiegato facendo riferimento a quello di un normale asteroide o all’orbita di una cometa”, ha spiegato il ricercatore.

Così, effettuando numerose riprese ed eseguendo particolari calcoli, Weryk è riuscito a notare le caratteristiche orbitali dell’oggetto: “Si può affermare con certezza che proviene dall’esterno del nostro sistema solare”, ha affermato.

Finora gli scienziati hanno notato che l’oggetto, del diametro di 402 metri, è entrato nel nostro sistema solare dalla direzione della costellazione Lyra, ha fatto mezzo giro intorno al Sole a settembre e ora sta viaggiando a 44 chilometri al secondo in direzione della stella Vega.

I ricercatori ritengono che l’oggetto sia stato espulso da un altro sistema stellare nel momento in cui si stavano formando i pianeti, e che A/2017 U1 abbia viaggiato per milioni, se non miliardi di anni prima di raggiungere la sua attuale destinazione.

“Si prova un brivido lungo la spina dorsale guardando questo oggetto e pensando che sia venuto da così lontano”, ha detto Alan Fitzsimmons, docente di matematica e fisica presso la Queen’s University di Belfast, nel Regno Unito, che guida una squadra internazionale impegnata a studiare la A/2017 U1.

Questa animazione della NASA mostra la traiettoria calcolata dell’oggetto:

Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Scienza / Eclissi totale di Sole di oggi, 8 aprile 2024: orario, quando e come vederla dall’Italia
Scienza / Nuova scoperta su Marte, trovato uno strato di ghiaccio spesso 3,7 chilometri sotto alla superficie
Scienza / Eseguito a New York il primo trapianto di un intero occhio: “Progressi eccezionali”
Scienza / Euclid, l’universo mai visto nelle immagini del telescopio spaziale
Scienza / Ecco Calixcoca, il primo vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack: come funziona
Scienza / Il Nobel per la Medicina a Karikó e Weissman: “Studi fondamentali per i vaccini mRNA contro il Covid”
Scienza / Studio italiano su tumori: codice a barre genetico traccia cellule cancro cervello