Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

I nuovi iPhone senza tecnologia 3D Touch? Storia di un fallimento

Immagine di copertina

Arrivano importanti voci su una decisione molto pesante da parte di Apple che eliminerebbe una tecnologia costata tempo e denaro

Sui nuovi iPhone del 2018 mancherà una delle tecnologie sulle quali Apple ha investito tempo e denaro in modo consistente. Stiamo parlando del 3D Touch sia della tridimensionalità del tocco che consente al dispositivo di percepire la differente pressione che si esercita sullo schermo.

Introdotta tre anni fa la prima volta con il modello iPhone 6S la tecnologia del 3D touch era stata presa a ispirazione anche da diversi altri produttori, in primis Huawei.

Obiettivo era un’esperienza più fluida e più completa nell’interfaccia del dispositivo con la possibilità di avviare alla mancanza di un supporto come un mouse e al classico tasto destro proprio con questo espediente.

La tecnologia era così sensibile che teoricamente poteva addirittura pesare un oggetto posato sullo schermo. Tutto molto bello ma – citando l’avvocato Agnelli nei confronti di Zidane – era forse più divertente che utile.

E forse nemmeno così divertente se, in fin dei conti, Apple ha deciso di eliminare questa tecnologia dei futuri nuovi iPhone che sono attesi del 12 settembre.

Secondo il ben noto analista Ming-Chi Kuo di sicuro il modello inferiore dei nuovi iPhone, ossia quello che dovrebbe chiamarsi iPhone 9, dirà addio a questa tecnologia.

Ma secondo il collega Blayne Curtis di Barclays, questo verrà anche sugli altri due modelli dei nuovi iPhone come iPhone X di seconda generazione e la versione phablet.

Cosa possiamo dedurre e concludere da questi rumors più che probabili? Semplicemente che Apple ha investito risorse, budget e comunicazione per un progetto che si è rivelato un mezzo fallimento.

Niente di trascendentale. Anzi, dimostra che comunque Apple ha avuto il coraggio di tentare (trainando con sè altre marche), tuttavia rimane un buco non così gradevole nella sua storia recente.

Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Scienza / Eclissi totale di Sole di oggi, 8 aprile 2024: orario, quando e come vederla dall’Italia
Scienza / Nuova scoperta su Marte, trovato uno strato di ghiaccio spesso 3,7 chilometri sotto alla superficie
Scienza / Eseguito a New York il primo trapianto di un intero occhio: “Progressi eccezionali”
Scienza / Euclid, l’universo mai visto nelle immagini del telescopio spaziale
Scienza / Ecco Calixcoca, il primo vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack: come funziona
Scienza / Il Nobel per la Medicina a Karikó e Weissman: “Studi fondamentali per i vaccini mRNA contro il Covid”
Scienza / Studio italiano su tumori: codice a barre genetico traccia cellule cancro cervello