Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Cos’è il “nametag”, la nuova funzione di Instagram per iOs e Android

Immagine di copertina

Una sorta di badge elettronico che consente agli utenti di connettersi più velocemente

Nametag, la nuova funzione di Instagram disponibile nell’ultimo aggiornamento dell’app, è un badge elettronico che consente agli utenti di connettersi più velocemente.

Il nuovo strumento era stato già testato nel mese di aprile 2018 e ora è disponibile sia per smartphone Android sia per iOs.

Il “nametag” Instagram è stato pensato per superare le difficoltà dovute ai nickname più difficili da ricordare.

Chiedere il contatto di Instagram è ormai una prassi comune tra i più giovani, ma se il nome utente è pieno di punteggiatura, o è in un’altra lingua o ha un significato nascosto ora sarà più facile condividerlo.

Funziona in maniera simile al Qr code. Il “nametag” è personale, unico e rende immediata l’azione di follow semplicemente scannerizzando la schermata: al nuovo follower basterà avvicinare il proprio smartphone per aggiungerci ai propri contatti.

Per iniziare a utilizzarlo, basta andare sul proprio profilo e cliccare in alto a destra, dove  ci sono le tre bande orizzontali. Si apre quindi un menu a tendina, dove c’è la nuova opzione “nametag”.

La prima volta che si accede alla funzione, bisogna seguire le istruzioni in tre passaggi, nei quali viene spiegato come gli amici possono scannerizzare il “nametag” per seguire qualcuno, come personalizzare la propria scheda e come scannerizzare quella di qualcun altro.

Per la personalizzazione del proprio badge, si possono impostare sfondi e colori diversi, mettere sceglie, adesivi ed emoji.

Il “nametag” può essere poi condiviso attraverso messaggi di testo o altri social network, come Facebook, Whatsapp e Telegram. Per farlo basta selezionare la freccia in alto a destra del badge personale.

LEGGI ANCHE: Quanto guadagna un influencer su Instagram

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI