Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Scienza

Una hacker “buona” svela gli errori che facciamo tutti sui social (e che ci mettono in pericolo)

Immagine di copertina
Facebook ci espone a molti rischi

Facebook è la piattaforma che più ci mette a rischio

“Postare la foto di casa propria geolocalizzandosi, pubblicare la patente con tanto di dati personali”: questo e molto altro è quello che dovremmo evitare di fare online per non finire nella rete di malintenzionati.

A rivelarlo è l’hacker Stephanie Carruthers secondo la quale tanti gesti di vita quotidiana, a cui spesso non diamo peso, sono molto pericolosi per la nostra sicurezza. L’imputato numero 1 è Facebook in quanto piattaforma che più di tutte mette in vetrina e incrocia i nostri dati.

In un’intervista rilasciata all'”Huffington Post“, la Carruthers, che si definisce una “hacker buona” ed è considerata tra le maggiori esperte di sicurezza online, dà alcuni consigli su come comportarsi in rete per non correre rischi. “Postare senza pensare. Punto. Prima di condividere qualcosa, bisogna porsi delle domande come che tipo di informazione sto mettendo online? Cosa c’è sullo sfondo della mia immagine? Se volessi vendicarmi, in che modo userei questa informazione contro di me?”

Una buona abitudine che tutti dovremmo adottare è quella di cambiare spesso password e di trovarne una diversa per ogni esigenza. Tra i consigli della hacker nota con il nome di Snow c’è anche quello di “Mentire quando si risponde alle domande di sicurezza generale. Non c’è bisogno d’inserire correttamente il cognome di vostra madre da nubile”.

“Impiegati e dipendenti d’azienda spesso si scattano selfie senza curarsi di ciò che compare sullo sfondo o in primo piano, incluse password/informazioni sensibili sulle lavagnette, monitor di computer accesi, password della segreteria attaccate ai telefoni, eccetera. Inoltre, per ragioni incomprensibili, c’è chi posta addirittura le foto della busta paga. Per alcuni saranno anche post innocui, ma gli aggressori sanno come approfittarsi di immagini del genere”.

Leggi anche: Attacco hacker in Germania, pubblicati i dati di centinaia di politici

Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Ti potrebbe interessare
Scienza / “Abolite le incompatibilità”: la petizione online per gli specializzandi di Medicina
Scienza / Cina: la sonda Chang’e-6 riporta sulla Terra campioni della faccia nascosta della Luna
Scienza / Uno studio rivela perché alcune persone non si sono mai ammalate di Covid
Scienza / Eclissi totale di Sole di oggi, 8 aprile 2024: orario, quando e come vederla dall’Italia
Scienza / Nuova scoperta su Marte, trovato uno strato di ghiaccio spesso 3,7 chilometri sotto alla superficie
Scienza / Eseguito a New York il primo trapianto di un intero occhio: “Progressi eccezionali”
Scienza / Euclid, l’universo mai visto nelle immagini del telescopio spaziale
Scienza / Ecco Calixcoca, il primo vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack: come funziona
Scienza / Il Nobel per la Medicina a Karikó e Weissman: “Studi fondamentali per i vaccini mRNA contro il Covid”
Scienza / Studio italiano su tumori: codice a barre genetico traccia cellule cancro cervello