Darwin Award: a penzoloni sul precipizio per una foto, non riesce più a risalire, il video
Dal Brasile un'ennesima dimostrazione di quanto la vanità online può diventare potenzialmente letale con un filmato drammatico a testimonianza
Un nuovo pretendente per il Darwin Award conferito a chi dimostra l’efficacia della selezione naturale arriva dal Brasile. Tuttavia questa volta si tratta di un tentativo andato, per fortuna del protagonista, non a buon fine. E c’è anche un video che racconta il tutto.
Il fatto è avvenuto su una sporgenza rocciosa a picco sul mare a Rio de Janeiro con sullo sfondo il Bairro de São Conrado. La roccia si chiama Pedra de Gàvea e il fenomeno ha avuto l’idea di posare per una foto di sicuro effetto, da caricare poi sui social network, Instagram in testa.
Così si è appeso dello spigolo, ciondolandosi in modo molto pericoloso, ma una volta scattata la foto e prima ancora di poterla caricare con una serie lunghissima di hashtag (compreso, ne siamo sicuri, anche #f2f ossia follow to follow), si è quasi consumato il dramma.
Rischiare la vita per una foto – Il malcapitato si è infatti accorto di non essere più in grado di risalire con le proprie forze e ha iniziato ad annaspare tentando di ritornare al sicuro. Il drammatico video continua mostrando il disperato tentativo di risalire sulla porzione orizzontale della roccia.
Per fortuna, grazie all’intervento di alcune persone lì presenti e grazie anche naturalmente a una condizione fisica adeguata, il genio è riuscito a ritornare dove la gravità non era più insostenibile. E ora, dopo lo scampato pericolo si prospetta anche una multa visto che ci sono numerosi cartelli di divieto non rispettati.
C’è anche una dichiarazione da parte di chi stava girando il video, il climber professionista Alencar Amaral rilasciata a Caters News Agency. Si può così scoprire che chi stava filmando stava preparandosi a una foto simile, ma non così pericolosa.
La testimonianza di chi ha girato il video – “Mi ero preparato a scattare una foto con due miei amici e stavo indicando loro dove posizionarsi – racconta Alencar – quando un’altra persona è sopraggiunta e si è appesa per la foto. Stava davvero faticando e si struggeva per risalire, ma per fortuna niente di grave è accaduto e i miei amici sono accorsi a salvarlo“.
Insomma, la situazione era chiara: tre amici volevano scattare una foto vicino al precipizio, un’idea sì pericolosa ma non suicida. Un quarto uomo è sopraggiunto e si è appeso alla Pedra da Gávea mettendo a repentaglio la propria vita.
Per fortuna, questa volta qualcuno è intervenuto con tempestività, ma è sempre più importante il numero di morti accidentali per selfie. Come ad esempio nella celebre Wedding Cake Rock in Australia, che continua a “mietere” vittime. Una rappresentazione fulgida di quanto la vanità online può diventare potenzialmente letale.