Asteroide si dirige verso la Terra, passerà più vicino della Luna
Poco dopo le dieci di sera del prossimo 26 gennaio, un asteroide passerà a 3.500 chilometri dalla superficie terrestre. “Sono poco meno di 10mila chilometri dal centro del nostro pianeta”, ha detto all’Ansa l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project.
Il corpo celeste, chiamato 2023 BU, sarà il quarto più vicino mai registrato: è il terzo asteroide che sorvola a distanze ridotte la Terra da inizio anno, passerà più vicino di quanto sia lo spazio che c’è tra il nostro pianeta e la Luna.
Non c’è nessun rischio impatto, ma sarà possibile vederne il passaggio. È stato avvistato per la prima volta solo pochi giorni fa dall’ingegnere ed astronomo amatoriale Gennadiy Borisov, appostato presso l’osservatorio Margo di Nauchnij, in Crimea.
Borisov è noto per aver scoperto nel 2019 la prima cometa interstellare conosciuta, 2I/Borisov. Si stima che l’oggetto in avvicinamento abbia un diametro tra 3,7 e 8,2 metri: appartiene al gruppo degli asteroidi Apollo, che comprende corpi celesti potenzialmente pericolosi perché a rischio impatto.
Ad esempio la meteora di Čeljabinsk, che esplose sopra l’omonima città nel 2013, era un asteroide Apollo. Attualmente 2023 BU si trova nella costellazione dell’Orsa Maggiore e viaggia in direzione Terra a 9,3 chilometri al secondo.
Virtual Telescope Project ha organizzato una diretta per osservarne il passaggio ravvicinato: avrà inizio alle 20.15 italiane il prossimo 26 gennaio.