Come funziona l’algoritmo di Instangram che decide cosa vediamo
L'app ha deciso di non mostrare più i post in base ad un ordine cronologico, preferendo utilizzare un algoritmo basato sull'interesse dell'utente
Instagram, il social che appartiene all’azienda Facebook, ha modificato già da un anno l’algoritmo che mostra le foto dei nostri amici.
In precedenza, i post erano visualizzati in base ad un ordine temporale, mentre adesso il social ha deciso di passare ad uno basato sull’interesse.
Il nuovo algoritmo analizza le abitudini degli utenti per stabilire l’ordine in cui i post che vengono inseriti sulla home dei singoli utenti. La modifica, secondo quanto sostiene l’azienda, permette ad ognuno di noi di visualizzare il 90 per cento dei post pubblicati dagli amici.
Prima, invece, perdevamo il 70 per cento delle foto condivise dagli tutti gli utenti e il 50 per cento dei post dei nostri amici. Il nuovo algoritmo, inoltre, porta gli utenti a passare più tempo sul social.
Instagram ha reso noto il nuovo funzionamento del social sul sito TechCruch. L’algoritmo, spiega il team dell’app, sfrutta un sistema di apprendimento automatico basato sul comportamento che l’utente ha tenuto in passato per creare un feed specifico per ogni utente.
Anche se segui esattamente gli stessi account come qualsiasi altra persona, riceverai un feed personalizzato in base al modo in cui interagisci con questi account.
I fattori principali che determinato cosa vediamo nel nostro feed di Instagram sono:
1. Interesse: il social stabilisce quanto ti piacerà un determinato post, cosa ha più importanza per te in base al comportamento avuto in passato rispetto a contenuti simili e sulla base di un’analisi del contenuto del post;
2. Attività recente: viene tenuto in considerazione quanto recentemente un post è stato pubblicato, dando priorità a quelli nuovi rispetto a quelli più vecchi;
3. Interazioni: l’algoritmo tiene conto della relazioni che hai con la persona che condivide il post, mettendo in evidenza gli utenti con cui cui hai interagito maggiormente in passato sia attraverso commenti che tag;
4. Frequenza: Instagram monitora quanto spesso accedi a Instagram, mostrandoti i post migliori che sono stati pubblicati dall’ultima volta che hai aperto l’app;
5. Numero di follower: se segui molte persone, Instagram ti mostra più post di un numero più alto di persone, piuttosto che far apparire sulla home più contenuti di uno stesso autore;
6. Uso: il tempo passato sul social è un altro degli elementi alla base del funzionamento dell’algoritmo. La quantità di tempo che passi sul social, infatti, determina se ti limiti a vedere i post migliori in un periodo di tempo limitato o se cerchi contenuti precisi, usando quindi l’app molto più a lungo.
L’azienda ha anche fornito ulteriori informazioni a TechCrunch, ma i giornalisti non hanno avuto modo di verificare le parole del team di Instagram.
L’app comunque ha fatto sapere che non tornerà a utilizzare il feed cronologico, ma l’azienda ci tiene anche a specificare che il nuovo algoritmo seleziona quali post appaiono, ma non li nasconde.
Instagram non effettuata nemmeno una preferenza nel tipo di post che vengono inserite nel feed. Che si tratti di foto o di video, la selezione dei contenuti si basa sulle preferenze dell’utente.
Altro punto critico sono i post sponsorizzati. Molti utenti infatti si sono lamentati con l’azienda affermando che i loro contenuti hanno sempre meno visibilità a scapito dei contenuti sponsorizzati.
L’azienda si è giustificata spiegando che il problema deriva dall’aumento di persone e aziende che usano l’app, mentre la media del tempo che gli utenti passano sul social resta uguale.