Con l’aggiornamento WhatsApp si possono riscaricare file cancellati
Preziosa funzionalità introdotta nell'ultimo update della popolare applicazione di messaggistica, per effettuare nuovamente il download di contenuti cancellati
Un’importante novità sbarca a bordo dell’ultimo aggiornamento WhatsApp. Con l’ufficialità del nuovo update (caratterizzato dal numero 2.18.110) viene introdotta la possibilità di scaricare nuovamente un contenuto che si era cancellato dallo smartphone.
Oppure che si era perso avendo disinstallato e installato nuovamente l’applicazione.
La novità viene accompagnata dall’ultimo aggiornamento WhatsApp per Android. L’update sviluppato per il sistema operativo di Google è riferito non solo alla versione 2.18.110, ma anche a quella 2.18.106.
I cambiamenti a livello estetico non sono percepibili, perché la grande novità è proprio quella a livello di funzionalità di restore espressa sui contenuti cancellati.
Che cosa offre la novità dell’aggiornamento WhatsApp – In soldoni, cosa cambia con l’ultimo update? Viene aperta la possibilità di scaricare nuovamente un contenuto che era stato cancellato dalla memoria del dispositivo e/o per via della disinstallazione del software stesso. Facciamo un pratico esempio: si è ricevuta una foto da un contatto, ma si è cancellato per qualche motivo. Ci si ripensa (o ci si rende conto dell’errore) e si clicca nuovamente su download. Ebbene, se prima si aveva tempo al massimo 30 giorni, ora questo limite sembra esteso.
Secondo i primi test, si può andare a riabilitare il download di file vecchi fino a tre mesi. Ma diverse fonti parlano della possibilità che i file anche più datati siano riproponibili in download.
Ad esempio, secondo WABetainfo, basta provare più volte finché il messaggio di errore “Download fallito – Spiacenti, questo file multimediale non è presente. Chiedi a “nome del mittente” di reinviarlo.” non scompare.
Cosa si può riscaricare con l’aggiornamento WhatsApp – La funzione si estende non solo alle foto, ma anche a video, gif, messaggi vocali e documenti. Il download bis (o ter, ecc..) funziona anche se il file non è più presente nella cartella corrispondente ossia sdcard / WhatsApp. Come è possibile tutto ciò? Grazie al fatto che WhatsApp va a salvare sui propri server i file consentendo di non sovrascrivere i file per più tempo.
Attenzione, però: si potrà riscaricare soltanto se si è cancellato il file e non il messaggio WhatsApp con la freccia in basso per effettuare il download del file stesso.
Tutto questo comporta naturalmente un dispendio di risorse più ampio da parte di WhatsApp perché tutti questi files occupano uno spazio non indifferente se moltiplicato per i milioni di utenti che sfruttano l’applicazione.
Al tempo stesso, c’è un altro particolare da non sottovalutare: per contenuti “sensibili” di qualsiasi tipo, la cancellazione diventerà effettiva dopo diversi mesi, con la possibilità che file inviati per sbaglio (anche a seguito di un ripensamento) rimangano a “galleggiare” molto a lungo nel limbo dei server.
Dunque, massima attenzione a cosa si condivide con chi, sempre consapevoli che l’app effettua una efficace crittografia che preclude l’accesso se non a mittente e destinatario. Di recente, inoltre, WhatsApp ha permesso la cancellazione dei messaggi entro un’ora dall’invio.
Per aggiornare WhatsApp basta recarsi su Play Store e cliccare su Aggiorna. Potrebbe volerci qualche giorno perché l’ultimo update sia disponibile per tutti gli smartphone. Ancora non ufficiale questa feature per iPhone, ma – anche qui – potrebbero volerci solo alcuni giorni.
Con il penultimo aggiornamento di WhatsApp si erano introdotte diverse novità a dimostrazione di un software in costante crescita che ci riserverà ancora molte sorprese.