Gli aerei supersonici torneranno presto a decollare
La startup statunitense Boom Supersonic ha ricevuto 76 preordini per il modello XB-1, il nuovo aereo da trasporto supersonico che viaggerà alla velocità di 2.300 chilometri orari
Gli aerei da trasporto supersonici potrebbero presto tornare in servizio. La startup statunitense Boom Supersonic ha infatti annunciato di aver ricevuto ben 76 preordini per il modello XB-1, il cui prototipo è stato presentato lo scorso giugno.
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L’aereo supersonico è un aeromobile per il trasporto di passeggeri in grado di raggiungere una velocità superiore a quella del suono. Gli unici esemplari mai entrati in servizio sono stati il Concorde e il Tupolev-Tu 144, entrambi ritirati. Questi aerei erano in grado di coprire una tratta come quella tra New York e Parigi in meno di tre ore.
I voli supersonici per passeggeri sono stati interrotti nel 2003, anno del ritiro del Concorde, principalmente a causa di costi proibitivi, rischi eccessivi di inquinamento acustico e atmosferico e scarsa sicurezza.
Tre anni prima, il 25 luglio 2000, un Concorde diretto da Parigi a New York era precipitato poco dopo il decollo. Nello schianto morirono ben 113 persone tra passeggeri, personale di bordo e passanti a terra.
Il nuovo modello XB-1 potrà trasportare fino a 52 persone a bordo e viaggiare a una velocità di 2.300 chilometri orari. L’assemblaggio del primo aereo terminerà entro il 2018, quando inizieranno i voli di collaudo. Boom Supersonic spera che tutto sia pronto per il lancio ufficiale nel 2025.
La parte esterna del nuovo aereo supersonico avrà “un design aerodinamico.” I materiali utilizzati per la costruzione saranno ultra-leggeri, in modo tale da permettere ai motori di tenere costante l’alta velocità, superiore a quella del suono.
L’obiettivo di Boom Supersonic è mantenere, per quanto possibile, costi contenuti: per salire a bordo dell’XB-1 non si dovrebbe spendere molto di più quanto non si spenda per un posto in business class sugli aerei intercontinentali operativi al giorno d’oggi. Una soluzione di viaggio non adatta a tutte le tasche, ma comunque più vantaggiosa rispetto ai vecchi Tupolev Tu-144 e Concorde, gli unici due aerei da trasporto supersonico ad essere entrati in servizio in passato.