Admo, il progetto Match at home che parte con l’emergenza Covid
Admo, il progetto Match at home che parte con l’emergenza Covid
L’Admo – associazione donatori midollo osseo – insieme ad IBMDR ha lanciato un nuovo progetto, Match at Home, un vero e proprio kit per reclutare da casa i potenziali donatori di midollo osseo con l’auto prelievo di un campione salivare in piena pandemia da Covid. I soggetti ideali sono giovani in salute dai 18 ai 35 anni, che potranno salvare la vita di chi attende il midollo come ultima speranza di vita.
L’attuale situazione pandemica ha mostrato, oggi più che mai, la necessità di avere un numero sempre crescente di nuovi iscritti al registro donatori affinché ogni paziente in attesa di trapianto di midollo osseo possa trovare il proprio donatore compatibile. Dai dati del registro donatori di midollo osseo IBMDR, da inizio 2020 a settembre 2020, si è riscontrato un calo di iscritti con punte negative del -60% a causa del COVID-19. I numeri dei malati di tumore, di chi attende un trapianto, sono invece sempre gli stessi: in media circa 2000 pazienti all’anno attendono il loro donatore per avere una speranza di vita; ricordiamo che la compatibilità è di 1 su 100 000. Il 9 novembre 2020, a supporto e sostegno dell’esercito dei donatori e dei centri trapianti è arrivata la nota del Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria che parla di necessità primaria di garantire e mantenere nel periodo emergenziale in atto il percorso donazione-trapianto quale terapia salvavita e Livello Essenziale di Assistenza.
Ecco sotto uno specchio concreto dei numeri che si sono registrati durante questi mesi di emergenza con cali drastici del 60% di iscritti al registro italiano donatori midollo osseo (IBMDR) un’emergenza mai registrata negli ultimi 20 anni:
NUOVI POTENZIALI DONATORI TIPIZZATI
ANNO 2019 26.493
ANNO 2020 14.153
Come funziona Match at home? Il potenziale donatore potrà effettuare tutta la procedura d’iscrizione presso la propria abitazione utilizzando la piattaforma di iscrizione associativa ADMO, collegata direttamente ad IBMDR (Italian Bone Marrow Donor Registry), ricevendo il kit salivare tramite posta, effettuando il prelievo assistito da un sanitario associativo tramite videochiamata e consegnando il campione nel punto raccolta più vicino convenzionato con ADMO. Il progetto-pilota sarà per ora attivo in quattro regioni: Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna per poi estendersi in tutta Italia.