Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:43
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Salute

Gli uomini col raffreddore non hanno sintomi peggiori delle donne: lo studio che smonta il falso mito

Immagine di copertina

Non esiste alcun “raffreddore maschile”, una forma più acuta del malanno di stagione che colpisce soltanto gli uomini: lo certifica uno studio scientifico pubblicato sul Journal of Psychosomatic Research e portato avanti da un gruppo di ricercatori austriaci dell’Università di Medicina di Innsbruck.

“Gli uomini non hanno affatto sintomi peggiori delle donne”, è sostanzialmente il risultato della ricerca, che quindi sfata un falso mito dietro il quale si nascondono tutti quelli che soffrono particolarmente con l’arrivo dei primi freddi.

Gli scienziati sono però giunti a una conclusione che differenzia i due sessi per quanto riguarda il recupero delle condizioni ottimali.

“Nonostante la convinzione ben presente nella cultura pop, i dati empirici sulle differenze specifiche di genere sono scarsi”, spiegano gli scienziati guidati da David Riedl del dipartimento universitario di Psichiatria II e Daniel Dejaco del dipartimento universitario di Otorinolaringoiatria dell’Università di Medicina di Innsbruck.

Per lo studio sono state prese in esame 113 persone con sintomi simil-influenzali entro i primi 8 giorni dall’infezione. Le loro condizioni sono state valutate tramite auto-valutazione e da alcuni medici.

Il risultato è che non ci sono differenze di genere per quanto riguarda naso chiuso, mal di testa e brividi. “Tuttavia le donne si sono riprese molto più rapidamente, sia in termini di gravità dei sintomi valutati dal medico sia in termini di gravità dei sintomi riferiti dai pazienti”.

È stato infatti già ampiamente dimostrato come le donne siano in grado di produrre meglio gli anticorpi e abbiano quindi una difesa più pronta ed efficace contro le infezioni.

Ti potrebbe interessare
Salute / Allarme morbillo in Europa: 127mila casi e 38 morti nel 2024
Salute / La medicina digitale entra in casa del paziente
Salute / Scoperto un nuovo coronavirus in Cina: si trasmette dai pipistrelli agli esseri umani
Ti potrebbe interessare
Salute / Allarme morbillo in Europa: 127mila casi e 38 morti nel 2024
Salute / La medicina digitale entra in casa del paziente
Salute / Scoperto un nuovo coronavirus in Cina: si trasmette dai pipistrelli agli esseri umani
Cronaca / Il dramma della malasanità in sala parto: tra falsificazioni, insabbiamenti e la battaglia per la verità dell’avvocato Vincenzo Liguori
Salute / “Bere alcol aumenta i rischi di cancro”: le autorità sanitarie Usa chiedono di aggiornare le etichette sulle bottiglie
Salute / Allarme aviaria, il virus è mutato: "Presto si trasmetterà da uomo a uomo"
Salute / Come rimettersi in forma dopo l’influenza
Salute / SIMEU: eletto il nuovo Presidente nazionale dott. Alessandro Riccardi
Salute / Quali sono i migliori trattamenti anti-età?
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro