Uno studio scientifico rivela che fare sesso con l’ex fa bene alla salute
Lo svela una ricerca pubblicata sulla rivista americana The archives of sexual behavior: in molti casi aiuterebbe a "dirsi addio"
Continuare a fare sesso con l’ex partner potrebbe non essere una cattiva idea. A dirlo non è il pessimo e insolito consiglio di un amico, ma una ricerca pubblicata su una rivista scientifica americana, secondo la quale avere rapporti sessuali dopo aver concluso una relazione avrebbe dei benefici sul processo di separazione.
Sebbene venga sempre sconsigliato, sono tante le ex coppie che continuano ad avere rapporti dopo la fine di una storia. I motivi per stare insieme non sono più così forti, ognuno ha ripreso vestiti e spazzolino dalla casa dell’ex, ma l’attrazione fisica rimane e sembra irresistibile.
I ricercatori si sono chiesti se sia davvero necessario “resistere” a questa pulsione, o se sia più naturale lasciarsi andare, almeno in alcuni casi.
Il risultato dello studio, pubblicato su Archives of sexual behavior, è che andare a letto con l’ex potrebbe non essere così sbagliato e potrebbe rendere più semplice e meno stressante la fine della relazione.
Per arrivare a questa conclusione, gli psicologi della Wayne University di Detroit, dalla Western in Canada e dell’Università di Toronto hanno condotto due esperimenti.
Nel primo hanno analizzato le esperienze di 113 soggetti che avevano da poco concluso una relazione, chiedendo loro di rispondere a una serie di domande sul loro rapporto con l’ex. Continuate a vedervi? Avete avuto altri rapporti? Come vi siete sentiti dopo? Cosa provi per lui/lei?
Nel secondo esperimento, ai partecipanti veniva chiesto di raccontare i loro incontri, tentati o riusciti, con l’ex due mesi dopo la rottura, per registrare le variazioni nei sentimenti.
Non solo non è un ostacolo all’effettivo allontanamento dei due partner, il sesso è una medicina – forse un placebo – che aiuta il recupero emotivo anche a chi è stato lasciato e soffre di più per la fine della relazione.
“A questo punto possiamo dire che le preoccupazioni non erano fondate”, suggerisce l’autrice della ricerca, Stephanie Spielmann. “Il fatto che il sesso sia ricercato di più da chi è stato lasciato o da chi si sente ancora legato al partner non vuol dire che sia sbagliato farlo, ma che dovremmo chiederci quali sono le motivazioni dietro questa ricerca”.
Ai ricercatori non sfugge però che ogni situazione è diversa, per cui non è detto che a tutte le ormai ex-coppie faccia bene continuare a vedersi. “Bisogna chiedersi: stanno provando a tornare insieme? O è parte del processo di addio? – spiega The Independent la psicologa Madeleine Mason Roantree – nel primo caso sarebbe meglio non continuare e lavorare su di sé per cominciare una nuova, e più sana, relazione”.