Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:05
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Salute

Quali sono i migliori trattamenti anti-età?

Immagine di copertina
Beautiful woman sitting at window. Light blue and white day light and high key.

Si sente sempre più diffusamente parlare, in campo cosmetico ed estetico, di trattamenti anti-age (ossia antietà), ma poche volte si scende nello specifico su cosa siano realmente e in cosa consistano. Innanzitutto, la categoria include tutti i trattamenti che possono stimolare e/o migliorare la produzione della pelle di elastina e collagene: quest’ultime sono due proteine fondamentali per il mantenimento della compattezza della pelle e la regolazione del suo bilancio idrico.

In sostanza, i trattamenti anti-invecchiamento includono la vasta gamma di procedure volte a rallentare gli effetti dell’invecchiamento e, consequenzialmente, a migliorare l’aspetto della pelle. Tali procedure sono molto utile ad evitare preventivamente eventuali interventi chirurgici.

Qual è il trattamento più indicato per ritardare l’invecchiamento cutaneo?

È bene tenere a mente che non esiste un singolo trattamento efficace, che possa risolvere tutti i problemi legati all’invecchiamento cutaneo. Pertanto, spesso dai dermatologi vengono raccomandate una serie di trattamenti e di best practices che devono essere applicate contemporaneamente. Ad esempio, semplici misure di prevenzione per rallentare il processo di invecchiamento includono:

  • Limitare l’esposizione della pelle alla luce solare;
  • Utilizzare la protezione solare quando ci si espone al sole, anche d’inverno;
  • Idratare la pelle regolarmente.
Acido Ialuronico: cos’è e a cosa serve nei trattamenti antietà

Innanzitutto, è bene sapere che l’acido ialuronico è una sostanza prodotta naturalmente dal nostro organismo, con lo scopo di idratare e proteggere i tessuti.

In ambito medico e cosmetico, l’acido ialuronico è particolarmente conosciuto per le sue forti proprietà idratanti: infatti, una molecola di acido ialuronico è in grado di legare (e, pertanto, di trattenere) fino a un litro d’acqua. Ma oltre alle proprietà idratanti, questa sostanza ha la capacità di lenire irritazioni e rossori, di favorire la cicatrizzazione dei tessuti e di intervenire sull’invecchiamento della pelle.

Le particolari qualità del siero concentrato di acido ialuronico fanno sì che esso venga ampiamente utilizzato nei trattamenti antiage: non a caso, le creme con acido ialuronico sono tra le più efficaci nell’ambito dei trattamenti cosmetici.

Il siero di acido ialuronico è noto per levigare e idratare la pelle, la sua consistenza fresca e naturalmente gelatinosa penetra istantaneamente senza gonfiare o tirare la pelle. La sua efficacia è stata testata e provata anche in ottica di riempimento delle rughe, oltre che per l’effetto benefico sui capelli secchi e danneggiati, ammorbidendoli e ristrutturandoli.

Con l’avanzare dell’età la concentrazione di acido ialuronico presente nei tessuti diminuisce, e ciò comporta la perdita di capacità di trattenere acqua, il progressivo indebolimento della pelle e la conseguente comparsa di rughe gradualmente più profonde. Per questo motivo è importante integrare la fisiologica produzione di questa sostanza con specifici prodotti che possano restituire smalto alla pelle.

Considerazioni finali

L’acido ialuronico è un componente fondamentale del derma. Grazie alle sue proprietà, esso conferisce alla pelle le classiche caratteristiche di elasticità e morbidezza. La sua concentrazione all’interno del tessuto connettivo cutaneo tende, tuttavia, a diminuire con l’avanzare dell’età.

Se da un lato questo costante e considerevole decremento è tra i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo, dall’altro l’iniezione di acido ialuronico consente di riattivare le pelli mature stimolando la funzionalità cellulare e donando alla pelle la compattezza e la lucidità perduta. Per tutti questi motivi tale sostanza viene utilizzata con successo in campo dermatologico-estetico ormai da diversi anni.

Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Salute / Sfida alla “Globesità”: ecco perché l’obesità non è solo un problema di peso
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania
Salute / Energia e benessere: come riconoscere i segnali di stanchezza cronica
Salute / Ipersensibilità dentale: cosa la provoca e quali sono i possibili rimedi?
Lotterie / La psicologia del gioco d’azzardo: cosa spinge le persone a scommettere online?