Morbillo: l’Unicef registra 110mila casi nel mondo. Aumento del 300% rispetto all’anno scorso
Morbillo Unicef 2019 – In occasione della Settimana mondiale delle Vaccinazioni, l’Unicef (Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia) riporta i dati preoccupanti sulle vittime del morbillo nel mondo. Nel 2019 sono stati riportati più di 110mila casi. Si tratterebbe del 300% in più rispetto all’anno scorso. Nel 2017 invece, i morti sono più del 22% rispetto all’anno precedente e per la maggior parte si tratterebbe di bambini.
Poi l’agenzia Onu precisa che in media, tra il 2010 e il 2017, oltre 21 milioni di bambini all’anno non hanno ricevuto la prima dose del vaccino.
Fra i paesi ad alto reddito con il maggior numero di vaccinazioni non effettuate ci sono gli Stati Uniti, dove più di 2,5 milioni di bambini non hanno ricevuto la prima dose nel periodo compreso fra il 2010 e il 2017.
Al secondo e terzo posto troviamo la Francia e il Regno Unito, con un numero che arriva rispettivamente ai 600.000 e 500.000 bambini non vaccinati – sempre nello stesso intervallo temporale -.
Infine l’Italia che si colloca al quinto posto registrando 435.000 bambini che non hanno avuto accesso alle cure necessarie contro la malattia.