Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Salute

I millennial fanno sempre meno sesso, 7 su 10 usano materiale porno

Immagine di copertina

I dati in uno studio Eurispes

Secondo un rapporto Eurispes intitolato Giovani e sesso: dal noi all’io, il 44 per cento degli sposi sotto i 30 anni tradisce il proprio partner.

Non solo: 7 giovani su 10 utilizzano materiale pornografico, 6 su 10 fanno sexting (inviano cioè testi o immagini sessualmente esplicite tramite Internet o telefono cellulare), e sempre 6 su 10 hanno avuto almeno un’avventura di una sola notte.

Il rapporto mette quindi in luce alcune tendenze: un atteggiamento disinvolto dei millennial in tema di sesso, ma anche una ipersessualizzazione dettata dall’utilizzo eccessivo di internet e cellulari, che tende a volte a “svuotare” la sessualità reale.

I giovani di oggi, infatti, fanno meno sesso rispetto a quelli di 20 anni fa.

Molti giovani hanno infatti una visione del sesso, filtrata ad esempio dal porno, che non corrisponde alla realtà.

Anche altri dati emergono dalla ricerca Eurispes: 4 giovani su 10 fanno utilizzo di sex toys, 5 su 10 vorrebbero provare il bdsm (pratica sessuale che prevede bondage, dominazione, sottomissione, sadismo e masochismo).

La contraccezione

Allarmanti alcuni dati sui contraccettivi, che non vengono usati mai dal 26 per cento degli intervistati omosessuali. Tra gli eterosessuali, a usarli sempre è solo il 40 per cento.

È soprattutto nelle regioni del Centro e del Sud Italia che i contraccettivi non vengono usati quanto si dovrebbe.

L’autoerotismo

Per 8 giovani su 20 l’autoerotismo “fa parte della normale vita sessuale di un adulto”. A pensarla così è soprattutto chi ha un titolo di studio elevato, come laurea, master o dottorato di ricerca.

Tra chi ha come titolo di studio la maturità o la licenza media, invece, sono molti meno a pensarla così (si ritiene “molto d’accordo” con l’affermazione sopracitata solo il 36 per cento).

Sesso a pagamento

Sei maschi su 10, tra i giovani, ritengono accettabile il sesso a pagamento, percentuale che scende al 52 per cento tra le donne.

Sesso e amore

Quattro millennial su 10 ritengono che sesso e sentimenti coincidano sempre, solo il 5,9 per cento ritiene invece che non coincidano mai.

Leggi anche: Il perfezionismo è la nuova “patologia” dei millennial

Leggi anche: Perché per i millennial è più difficile trovare il vero amore

Ti potrebbe interessare
Salute / Come rimettersi in forma dopo l’influenza
Salute / SIMEU: eletto il nuovo Presidente nazionale dott. Alessandro Riccardi
Salute / Quali sono i migliori trattamenti anti-età?
Ti potrebbe interessare
Salute / Come rimettersi in forma dopo l’influenza
Salute / SIMEU: eletto il nuovo Presidente nazionale dott. Alessandro Riccardi
Salute / Quali sono i migliori trattamenti anti-età?
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Salute / Sfida alla “Globesità”: ecco perché l’obesità non è solo un problema di peso
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania