Donnexstrada lancia il supporto ginecologico al fine di rendere le donne sempre più libere dagli stereotipi e consapevoli
Informazione, consapevolezza, libertà. Sono tre parole chiave se si parla in merito all’importanza dei controlli ginecologici per una donna. Donnexstrada, impegnata nella lotta all’empowerment femminile lancia la novità di giugno: un team di ginecologhe, ostetriche ed educatrici sessuali dedicato alle donne e afab che ne hanno bisogno.
Il servizio appena attivato è rivolto a tutte le persone che possono aver bisogno di una consulenza o una presa in carico relativa alla salute ostetrica, ginecologica e sessuale, in uno spazio di autodeterminazione, tutela dei diritti, libertà e rispetto. L’ascolto del sé e la conoscenza sono importanti non solo per preservare il proprio stato di salute ma anche il proprio stato di indipendenza. Attraverso le visite con medici esperti in materia di Ginecologia, una donna è sempre più libera di controllarsi, di conoscersi sessualmente e di decidere per il proprio corpo.
Un tema caro a Donnexstrada quello della libertà: le esperte del team non sono obiettrici di coscienza, perché ogni donna deve essere libera di scegliere circa il proprio corpo e riguardo la propria maternità. Di fronte ad un diritto minacciato, creare uno spazio di libertà per le donne contribuisce al loro empowerment.
Perché le malattie ginecologiche fino ad oggi sono state un tabù? Perché anche in età adulta le donne parlano meno di sesso, di piacere, di autoerotismo, e ne sanno meno degli uomini? Perché una donna in gravidanza si sente sola? E perché una donna che non vuole portare avanti la gravidanza è sola? Quesiti che a volte restano senza risposta e ai quali il servizio di supporto ginecologico di Dxs vuole porre fine.
“L’obiettivo di questa novità è duplice: dare supporto in modo concreto ma anche quello di fare informazione, tramite articoli scientifici che diano maggiore consapevolezza del proprio corpo, e formazione. Il team ha strutturato un progetto educativo da presentare alle scuole sul benessere sessuale e sull’educazione sessuo-affettiva. Ad oggi l’Italia è uno degli ultimi Stati membri nell’Unione europea in cui l’educazione sessuale non è obbligatoria nelle scuole, Donnexstrada vuole cambiare questo stato di cose con lo scopo di connettere i giovanissimi col proprio corpo e le proprie emozioni.” spiega Matilde de Martino, coordinatrice del servizio di supporto ginecologico.
E non è tutto. In concomitanza al supporto ginecologico, Dxs lancia il servizio di supporto nutrizionale. Da sempre sostenitrici della profonda connessione mente-corpo, la squadra di nutrizioniste collabora a stretto contatto con le psicologhe prendendosi cura delle pazienti a 360gradi per ristabilire il loro equilibrio.
“Teniamo a mente che i disturbi alimentari sono complessi da trattare quindi pensiamo che la collaborazione con le strutture, i servizi e le associazioni nelle diverse regioni di Italia sia fondamentale per costruire una rete di supporto e trattamento, un esserci insieme sistemico” aggiunge Giada Alberti psicologa psicoterapeuta i.f. responsabile del supporto nutrizionale.
“Credo fermamente che i diritti vadano garantiti ad ognunx. Purtroppo, ad oggi il diritto all’aborto e alla salute sessuale non lo sono. Solo con risposte concrete e cercando soluzioni possiamo offrire un’alternativa valida per le persone. Sono molto contenta di questo team e del lavoro che DonnexStrada sta facendo contro la violenza di genere e per il benessere di tutte le persone” conclude Laura De Dilectis, vicepresidente Donnexstrada.