Una donna è sopravvissuta a 12 tumori: è il primo caso al mondo
Ha un "super" sistema immunitario: speranze per nuove cure
Riuscire a sopravvivere a ben 12 tumori, in varie parti del corpo, almeno cinque dei quali considerati aggressivi e maligni. Ci è riuscita in maniera eccezionale una donna di 36 anni. A causarli una doppia mutazione genetica ereditaria, ritenuta sino ad oggi incompatibile con la vita (poiché impedisce all’embrione di svilupparsi). Un caso unico al mondo, studiato dai ricercatori del Centro nazionale di ricerca oncologica (Cnio) in Spagna e descritto in un articolo pubblicato sulla rivista Science Advances. “Non riusciamo a capire come questa persona sia riuscita a svilupparsi durante la fase embrionale (dalla terza all’ottava settimana di gravidanza), né come sia riuscita a combattere tutti questi tumori”, ha affermato il co-autore dello studio Marcos Malumbres. “Tuttavia – hanno dichiarato i ricercatori – crediamo che questo sia dovuto a una straordinaria risposta del sistema immunitario di questa donna, che contrasta ed elimina le cellule cancerose in continua proliferazione”. L’incredibile scoperta potrebbe tracciare a nuove tecniche di diagnosi e terapie per stimolare il sistema immunitario contro il cancro.
Quando le è stato diagnosticato (e curato) il primo cancro, la donna aveva due anni. All’età di 15 anni è arrivata una nuova diagnosi di cancro, questa volta al collo dell’utero. A 20 anni le è stato rimosso chirurgicamente un tumore alle ghiandole salivari, e un anno dopo ha subito un ulteriore intervento chirurgico per rimuovere un sarcoma di basso grado (una rara neoplasia che di solito colpisce giovani adulti). A queste sono seguite altre diagnosi di tumore tra 20 e i 30 anni. In totale, la paziente ha avuto 12 tumori in varie parti del corpo, di cui cinque maligni: tutti guariti.