Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Salute

Chirurgia plastica a 105 anni: nonna operata per tumore al volto a Lecce

Immagine di copertina

Era affetta da un’estesa neoplasia maligna della cute che interessava gran parte dell’emivolto destro

La signora Giustina, 105 anni, è stata sottoposta ad un intervento di chirurgia plastica. Era affetta da un’estesa neoplasia maligna della cute che interessava gran parte dell’emivolto destro, estendendosi dalla palpebra inferiore fino ai due terzi della guancia. Tale neoplasia le procurava forte sofferenza, disturbi della visione, lacrimazione e disturbi dell’alimentazione, con necessità di continue cure per tamponare episodi di emorragia e infezioni recidivanti.

L’équipe guidata dal dott. Luigi Amerigo Ragusa, specialista in Chirurgia plastica e ricostruttiva – divisione di Chirurgia Generale, diretta dal dott. Corrado Manca – a Città di Lecce Hospital, Ospedale di Alta Specialità di GVM Care & Research accreditato con il SSN, ha preso in carico la difficile situazione e ha permesso a nonna Giustina di riacquistare il sorriso.

“Nel corso di precedenti valutazioni era stata esclusa l’operabilità della paziente per l’età avanzata, nonostante la signora non fosse affetta da alcuna patologia sistemica, non assumesse alcun farmaco e non avesse subito pregressi ricoveri – spiega il dott. Ragusa –. Dette circostanze, secondo il mio punto di vista, deponevano a favore di un possibile intervento chirurgico, lasciando però il definitivo giudizio di operabilità al dott. Giovanni Bredice, anestesista e rianimatore presso la nostra struttura. Il collega, dopo aver compiuto un’accurata valutazione e i dovuti accertamenti preoperatori, ha considerato la paziente operabile”.

Con la collaborazione del dott. Maurizio Mangia, in sala operatoria con l’équipe chirurgica, la paziente è stata sottoposta all’ampia asportazione del carcinoma squamoso e alla ricostruzione mediante innesto di cute prelevata dal collo con un intervento, eseguito in day hospital, che ha permesso un trattamento radicale e definitivo del tumore.

“La paziente ha affrontato positivamente il ricovero e l’intervento chirurgico, senza percepire lo stress che la situazione le avrebbe potuto comportare, grazie anche alla collaborazione, professionalità e gentilezza di tutto il personale di reparto e del blocco operatorio – racconta il dott. Ragusa –. Inoltre, proprio in virtù della sua età avanzata, abbiamo favorito il suo immediato ritorno a casa e alle sue abitudini la sera stessa dell’intervento, affidandola alle cure dei suoi familiari”.

Nei casi di persone anziane, è importante evitare l’ospedalizzazione prolungata: questo perché si tratta di pazienti che rischiano di scompensarsi molto velocemente, annullando gli equilibri funzionali. Dopo le dimissioni dalla struttura, sono seguiti controlli periodici, per le prime settimane più ravvicinati, che hanno portato i medici a dichiarare la completa guarigione della signora.

Città di Lecce Hospital punta all’umanizzazione delle cure: collaborazione e solidarietà animano quotidianamente il personale dell’Ospedale con il costante intento di non fare sentire solo il paziente e accompagnarlo per tutto il percorso diagnostico e terapeutico.

La paziente oggi sta bene, ha ripreso le sue tranquille attività quotidiane, in attesa di spegnere 106 candeline a maggio, festeggiata dal Sindaco e dalla banda musicale.

 

Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Salute / Sfida alla “Globesità”: ecco perché l’obesità non è solo un problema di peso
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania
Salute / Energia e benessere: come riconoscere i segnali di stanchezza cronica
Salute / Ipersensibilità dentale: cosa la provoca e quali sono i possibili rimedi?
Lotterie / La psicologia del gioco d’azzardo: cosa spinge le persone a scommettere online?