Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Salute

Batterio New Delhi, 31 morti in Toscana: cosa sappiamo e chi colpisce

Immagine di copertina
Ricostruzione digitale di un batterio. Credit: AFP

Aumentano i morti del super-batterio negli ospedali nord-occidentali della regione Toscana

Super-batterio New Delhi colpisce ancora: 31 morti in Toscana

Sono saliti a 75 i casi di pazienti contagiati dal super-batterio New Delhi (NDM) nella regione Toscana. Il super-batterio, resistente agli antibiotici di primo e secondo livello, nelle ultime settimane aveva già dato il via a un piano preventivo straordinario della Regione.

Batterio New Delhi: che cos’è e chi colpisce

Il New Delhi metallo beta lactamase prende il nome dal primo paziente svedese in cui venne isolato nel 2008, di ritorno dall’India.

Negli ultimi 11 anni il batterio ha incontrato un considerevole aumento di casi, arrivando a interessare una dozzina di ospedali toscani.

Il rapporto emesso lo scorso giugno dal Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie trascura le condizioni dei contagiati, tuttavia esprime paura perché “il focolaio in Toscana presenta un rischio di superamento dei confini e di ulteriore diffusione nei Paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo, in particolare per il fatto che l’area colpita è un’importante destinazione turistica”.

I malati sono perlopiù pazienti già immunodepressi, tra cui ustionati, neo-operati, e degenti a lungo termine. Casi di malattia sono stati accertati in 15 ospedali e 2 centri di riabilitazione toscani.

New Delhi: cosa fare

La Regione Toscana ha attivato uno screening di massa sui pazienti ospedalieri, tra cui sembra perlopiù espandersi il contagio. NDM sembra concentrarsi nel nord-ovest della regione, nonostante non sia limitato esclusivamente a questa zona.

Tra le cause del contagio, l’assistenza sanitaria toscana ha elencato l’eccessivo uso di antibiotici, che incrementa la resistenza del super-batterio, e l'”incompleta applicazione di misure efficaci a interrompere la trasmissioni di microrganismi patogeni”.

I casi presenti e passati hanno aiutato a fare luce sugli effetti del contagio. L’NDM ha dato origine a sepsi e infezioni del sangue, che hanno innalzato il tasso di mortalità al 40 per cento.

Tra i 31 morti, non è chiaro se ci sia una connessione tra le infezioni e il super-batterio: l’infezione, difatti, potrebbe non essere la principale causa di morte.

Batterio carnivoro, è allarme per l’infezione che consuma il cervello e poi uccide
Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Ti potrebbe interessare
Salute / Università Campus Bio-Medico di Roma e Intesa Sanpaolo per la ricerca sulla salute globale e le competenze del futuro
Salute / L’incredibile storia di Joy Milne, la donna che sentiva l’odore del Parkinson
Cronaca / Covid, la variante Xec fa aumentare i contagi: i sintomi
Esteri / Boom di epidemie nel 2024, l'Oms: "Cresce il rischio di una nuova pandemia"
Salute / Sfida alla “Globesità”: ecco perché l’obesità non è solo un problema di peso
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania
Salute / Energia e benessere: come riconoscere i segnali di stanchezza cronica
Salute / Ipersensibilità dentale: cosa la provoca e quali sono i possibili rimedi?
Lotterie / La psicologia del gioco d’azzardo: cosa spinge le persone a scommettere online?