Aborto, l’associazione Luca Coscioni lancia la piattaforma per le segnalazioni anonime sull’applicazione della 194
Si chiama “Freedomleaks” ed è una piattaforma che raccoglie segnalazioni in modo anonimo e sicuro, su questioni di interesse sanitario, politico e civile. È un progetto dell’Associazione Luca Coscioni ed è già attivo. Il focus è sul tema “aborto” e quindi sull’applicazione della legge 194/78.
Freedomleaks si rivolge a quelle persone che hanno bisogno di fare segnalazioni sull’accesso al servizio di interruzione volontaria di gravidanza. Come, per esempio, donne che hanno avuto difficoltà nel reperire informazioni, prenotare visite o appuntamenti, che hanno ricevuto informazioni parziali, contraddittorie o scorrette, che sono state trattate male o non hanno ottenuto la prestazione cui avevano diritto. Si rivolge anche a studenti di medicina o specializzandi in Ostetricia e Ginecologia che hanno qualcosa da segnalare o raccontare. Le segnalazioni possono riguardare anche persone non coinvolte da casi di malasanità, partner, amiche, associazioni o il modo in cui lavorano coloro che operano nel settore.
“L’Associazione Luca Coscioni ha spesso evidenziato le criticità reali dell’applicazione e dell’accesso alla interruzione volontaria della gravidanza. Per questo abbiamo chiesto con urgenza al ministro della Salute Roberto Speranza, al ministro della Giustizia Marta Cartabia e al ministro per l’innovazione tecnologica Vittorio Colao che i dati sull’applicazione della legge 194 siano in formato aperto, di qualità, aggiornati e non aggregati. Inutile stracciarsi le vesti per quanto accade negli USA se poi non si fa quanto previsto in Italia per rispettare i diritti esistenti. La prima condizione per una corretta applicazione di una legge è l’accesso alla conoscenza. Oggi proponiamo un altro tipo di strumento: Freedomleaks. Invitiamo chiunque sia a conoscenza di difficoltà o problemi nell’accesso al servizio di interruzione di gravidanza a segnalarli usando questa piattaforma in forma anonima, in modo che potremo rendere pubbliche, valutare o approfondire tutte le segnalazioni”, hanno dichiarato Marco Cappato e Filomena Gallo, Tesoriere e Segretario Nazionale Associazione Luca Coscioni.
Freedomleaks si basa sulla piattaforma Globaleaks, già usata dall’Associazione Luca Coscioni durante la pandemia per portare alla luce i dati sul coronavirus.
Per effettuare una segnalazione:
- collegarsi a https://report.freedomleaks.org
- scegliere il contesto (Interruzione di Gravidanza – Legge 194/78) della segnalazione;
- indicare la categoria di appartenenza: donna che ha chiesto di abortire; personale sanitario (operatrice/operatore IVG in un consultorio, in un ospedale, in un ambulatorio o in un altro servizio (pubblico o privato) di salute riproduttiva; studente (iscritto/a a un corso di laurea in Medicina, Scienze Infermieristiche o Ostetricia, oppure a un corso di specializzazione post-laurea).
- inviare la segnalazione e attendere, poi, il codice;
- conservare la ricevuta in un luogo sicuro, possibilmente diverso dal device utilizzato per inoltrare la segnalazione: sarà indispensabile per tornare eventualmente a rivolgersi a Freedomleaks sempre protetti da anonimato.