Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Zingaretti apre al congresso. Ma se vince Bonaccini il partito è a rischio scissione

Immagine di copertina

Il Pd ormai è una polveriera. Che si avvicina al congresso col rischio addirittura di una scissione. Zingaretti, infatti, dopo mesi di attacchi quotidiani da parte degli ex renziani ancora presenti nel partito, ha deciso che piuttosto che rimanere imbrigliato nelle polemiche quotidiane e fare la fine di San Sebastiano, è meglio giocare in campo aperto.

Quindi ok al congresso e che vinca il migliore. A correre per la segreteria sarà certamente Bonaccini, spinto da Base Riformista dei vari Marcucci, Gori e Nardella. “Sono la mozione Torna a casa Matteo” chiosano dal Nazareno, mozione peraltro abbondantemente anticipata da TPI nelle scorse settimane.

“Renzi sondaggi alla mano non è certamente il politico più popolare d’Italia. Fare una battaglia congressuale per farlo rientrare nel Pd è davvero fuori dal mondo”, continuano i Dem fedeli a Zingaretti. “Ma la verità è che se dovesse prevalere Bonaccini il Pd si sposterebbe molto al centro e su una linea nordista molto vicina alle partite Iva e alle classi imprenditoriali. Ecco perché ieri Bonaccini si è messo in ‘linea’ con Salvini. Hanno un target elettorale molto comune. Che però non c’azzecca nulla con i valori di una formazione di centro sinistra come dovrebbe essere il Pd”, ragiona un parlamentare dem anti renziano. Ecco perché, se Bonaccini dovesse farcela, per il Pd potrebbero aprirsi le porte dell’ennesima divisione.

Leggi anche: 1. Torna a casa Lassie, torna a casa Renzi: ecco su cosa si combatterà la sfida del prossimo anno nel Pd / 2. Conflitto d’interenzi (di Giulio Gambino) / 3. La verità che nessuno ha il coraggio di dirvi: Renzi oggi vuole solo una cosa. Spaccare il Pd (di Luca Telese)

Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi