Vito Crimi, chi è il reggente del Movimento 5 Stelle dopo le dimissioni di Di Maio da capo politico
Il sottosegretario prende il posto di Di Maio dopo le sue dimissioni da capo politico del M5S
Vito Crimi, chi è il reggente del Movimento 5 Stelle dopo le dimissioni di Di Maio da capo politico
Vito Crimi è il nuovo reggente alla guida del Movimento 5 Stelle dopo la decisione di Luigi Di Maio di dimettersi da capo politico dei grillini. A lui spetta ora il compito di traghettare il Movimento fino a marzo 2020, quando si terranno gli Stati Generali.
Ma chi è Vito Crimi? Ecco la carriera e la vita politica del nuovo reggente del M5s.
Vito Crimi chi è: carriera del reggente del Movimento 5 Stelle
Si tratta di uno degli esponenti più longevi del Movimento, a cominciare dall’epoca dei meet up di Beppe Grillo del 2007, passando poi per il ruolo di senatore fino a sottosegretario nel governo Conte Bis. Ora l’incarico di reggente del Movimento 5 Stelle, dopo le dimissioni di Di Maio come capo politico.
Classe 1972, Vito Crimi è nato a Palermo il 26 aprile. Cresciuto nel quartiere Brancaccio del capoluogo siciliano, si iscrive all’università di Palermo alla facoltà di Matematica, ma senza completare gli studi. Nel 2000 si trasferisce a Brescia dove lavora come assistente giudiziario alla Corte di Appello.
La sua attività politica comincia nel 2007, quando si iscrive al Meet Up di Brescia organizzati da Beppe Grillo. Alle elezioni lombarde regionali del 2010 si candida con il M5s e in quell’occasione ottiene il 3% delle preferenze.
La vera svolta arriva nel 2013, quando diventa senatore dopo le elezioni politiche, eletto nella circoscrizione Lombardia. Insieme a Roberta Lombardi è protagonista di uno degli eventi più curiosi e iconici della politica italiana degli ultimi anni: l’ormai celebre diretta streaming delle consultazioni con il Pd di Pier Luigi Bersani per provare a trovare un’intesa per formare il governo.
Dal 19 marzo al 16 giugno 2013 Vito Crimi è presidente del Gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle al Senato. Nel marzo 2018 viene rieletto senatore e poco dopo diventa Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del primo governo Conte. Ottiene la delega all’Editoria e alla ricostruzione post-sisma nell’Italia centrale.
Il nuovo reggente del M5S è finito anche al centro di alcune polemiche, soprattutto quando si è accanito contro i finanziamenti a Radio Radicale. Personaggio sicuramente mediatico, Crimi con l’arrivo del Conte bis viene nominato Vice ministro dell’Interno.
Il 22 gennaio 2020, dopo le dimissioni di Di Maio da capo politico, ottiene la reggenza ad interim, in attesa degli Stati Generali di marzo, in quanto membro più anziano del Consiglio di garanzia. Per quanto riguarda la sua vita privata, sappiamo che è fidanzato con la deputata del Movimento 5 Stelle Paola Carinelli, dalla quale ha avuto un figlio. Ha un altro figlio avuto da una relazione precedente.