Il generale Vannacci contro Alessandro Zan: “Sei gay, quindi non sei normale”
Durante un dibattito tv il generale Roberto Vannacci ha affermato che Alessandro Zan, deputato del Pd, “come gay non rappresenta la normalità”.
“Lei sta dicendo cose che sono fuori dalla Costituzione”, ha replicato Zan. Ma Vannacci ha insistito: “Non c’è nessuna differenza di diritti tra chi è omosessuale e chi non lo è. Dico solo che ciò che non è normale non rientra nella norma. Se avessi detto ‘Voi siete eccezionali’, avrei detto la stessa cosa”.
Lo scontro è avvenuto nella serata di ieri, lunedì 6 maggio, nel corso del talk show politico Quarta Repubblica, in onda su Rete Quattro.
Non ho mai ritrattato nulla di ciò che ha scritto. Lei Zan che è un omosessuale non rappresenta la normalità per un fatto statistico”.
Sia Vannacci sia Zan sono candidati alle elezioni europee: il primo con la Lega, il secondo ovviamente con il Pd, partito nel quale è ricopre anche l’incarico di responsabile Diritti.
Per il dem, quelle del generale sono parole da “nazista”: era “Hitler, ha fatto notare Zan durante il dibattito, a dire che “gli omosessuali non sono normali”.
Secondo Vannacci, invece, “il pensiero unico ci ha portato a cambiare il significato delle parole”. “Io non dico che una persone di colore non è italiana, dico che i suoi tratti somatici rappresentano l’italianità”, ha osservato.
“Sono parole gravissime che infangano le forze armate”, gli ha replicato Zan: “Lei fa una discriminazione, alimenta odio”.
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